Mission Lands, l’orrore di papa Francesco per le violenze nel nord Congo
Congo, Francesco: violenze orribili in una regione esausta. Il Santo Padre invoca la pace
La Repubblica Democratica del Congo è terra di progetti missionari, anche per il ns Spazio Spadoni. Per molti anni, ha vissuto ciclicamente una recrudescenza di conflitti e uccisioni in alcune aree.
Non è passato molto tempo Ambasciatore italiano Luca Attanasio, particolarmente vicino al mondo della cooperazione e della solidarietà, e carabiniere Vittorio Iacovacci furono assassinati.
La preghiera di papa Francesco per le vittime dell’attentato nel Nord Kivu (RD Congo)
Al termine dell’udienza generale, il Papa ha pregato per le vittime di un drammatico attentato nel Nord Kivu che è costato la vita a persone inermi nei giorni scorsi, tra cui una suora che si prende cura dei malati.
Gli occhi e il pensiero di Francesco si sono rivolti alla Repubblica Democratica del Congo, dove mercoledì notte un attacco ha causato la morte di almeno sette persone, tra cui una suora.
Il raid, avvenuto nel Nord Kivu e diretto contro due strutture sanitarie, sarebbe stato lanciato, secondo fonti locali, dal gruppo Forze Democratiche Alleate (Adf) nel territorio di Beni.
Gli aggressori – racconta Norbert Muhindo, infermiere della clinica Maboya – sono arrivati ’verso mezzanotte’.
Gli uomini armati – ha aggiunto l’uomo le cui parole sono state riportate dal quotidiano ‘Avvenire’ – hanno detto anche: ‘Vogliamo la guerra’.
Parole e gesti drammatici a cui si è contrapposta la preghiera di Francesco per le vittime all’udienza generale.
“Assistiamo con orrore – ha detto il Pontefice – agli eventi che continuano a sanguinare la Repubblica Democratica del Congo
Esprimo la mia ferma deplorazione per l’aggressione inaccettabile avvenuta nei giorni scorsi a Maboya, nella provincia del Nord Kivu, dove sono state uccise persone indifese, tra cui una suora che lavorava nel settore sanitario.
Preghiamo per le vittime e le loro famiglie, così come per quella comunità cristiana e per gli abitanti di quella regione che da troppo tempo sono stremati dalla violenza’.
È naturale fare nostre le parole del Santo Padre e pregare affinché la pace torni nei cuori di tutti, per il bene del Congo e dei suoi abitanti.
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