Congresso Eucaristico del Congo: a Lubumbashi si è parlato di “Eucarestia e Famiglia”

Di Cristiano Antonino Il 14 Giu, 2023

A Lubumbashi il Congresso Eucaristico del Congo: “L’Eucaristia e la famiglia”, Mons. Fulgence sottolinea l’importanza della famiglia come unità fondamentale della società

L’arcidiocesi di Lubumbashi (RD Congo) ha ospitato dal 4 all’11 giugno 2023 il terzo Congresso Eucaristico Nazionale

Questo terzo congresso, come ha sottolineato Mons. Fulgence Muteba, Arcivescovo di Lubumbashi, è stato un momento di grazia, un’occasione per ravvivare la fede nell’Eucaristia e scoprire aspetti di questo mistero che sta nel cuore della Chiesa.

Il tema scelto per questo grande incontro è “L’Eucaristia e la famiglia”.

Per Mons. Fulgence, questa scelta si spiega prima di tutto con l’importanza della famiglia come unità fondamentale della società, poi questo tema trova il suo significato nel fatto che la famiglia oggi si trova di fronte a diverse sfide.

Gli effetti della globalizzazione e della modernizzazione hanno regalato alle famiglie un’apertura al mondo grazie ai media e in particolare ai social network e con il rischio di perdere la propria identità e i propri valori copiando ciò che accade altrove.

A ciò si aggiungono le difficoltà socio-economiche che la RDC sta vivendo e che gravano maggiormente sulle famiglie.

Ma cos’è un Congresso Eucaristico? Un Congresso Eucaristico è un raduno religioso che riunisce un certo numero di persone, vescovi, sacerdoti, religiosi, ma anche fedeli laici, tutte le categorie messe insieme.

È un incontro di fede che pone al centro il mistero dell’Eucaristia, “fonte e culmine della nostra fede”. Egli scruta i diversi aspetti di questo mistero, attraverso insegnamenti “incentrati sull’Eucaristia, sulla devozione eucaristica, e soprattutto sulla presenza reale di nostro Signore Gesù Cristo nell’Eucaristia”.

Per questo Congresso, le delegazioni delle 48 diocesi e province ecclesiastiche del Paese e di altre parti hanno compiuto il viaggio per questo evento nazionale che si è concluso domenica 11 giugno.

Ricordiamo che questo Congresso Eucaristico è il terzo dopo quello di Kisantu nel 1933 e quello di Kinshasa nel 1980.

Questo evento ha avuto il fervore di riunire un gran numero di fedeli nonostante sia stato rinviato due volte a causa della pandemia di coronavirus covid-19, e anche a seguito della recente visita di Papa Francesco in Congo dal 31 gennaio al 3 febbraio.

Così i vescovi di tutta la RDC e più di 20.000 fedeli hanno partecipato, domenica mattina (11 giugno) a Lubumbashi, alla messa di chiusura di questo 3° Congresso eucaristico

La Messa è stata presieduta dal Cardinale Luis Antonio Tagle, Prefetto della Congregazione per l’Evangelizzazione.

Nell’omelia il card. Tagle ha sottolineato che “dovremo condividere il pane che è Gesù per costruire una comunità e una famiglia”.

Ha proseguito poi: “Con la condivisione ricordiamo i nostri fratelli e sorelle. L’Eucaristia fa di noi la famiglia di Dio.

Ha inoltre invitato i fedeli a non sprecare il cibo vero che dona la vita autentica”: Gesù Eucaristia, esortando tutti i partecipanti a diffidare dai cibi falsi, dalle bevande tossiche che indeboliscono e distruggono la comprensione reciproca, il rispetto reciproco, il perdono reciproco, l’appartenenza reciproca e il servizio reciproco.

Ha concluso la sua omelia lanciando anche un messaggio di unità nella diversità, diversi gli uni dagli altri ma formiamo una sola famiglia in Cristo Gesù, riferendosi al messaggio di riconciliazione “Tutti riconciliati da Cristo” lanciato dal Papa durante la sua ultima visita.

A conclusione di questo Congresso, Monsignor Marcel Utembi, Presidente della Conferenza Episcopale del Congo (CENCO), ha elencato diversi mali che divorano oggi il popolo congolese, inclusi massacri, guerre, disastri naturali e l’incertezza del domani.

A ciò si aggiunge la fame di amore, la fame di giustizia e di pace, di vita piena, di cura, di perdono e di misericordia.

Dare questo messaggio di speranza dicendo che non siamo soli in questa sofferenza.

C’è Gesù che sta al nostro fianco, presente nell’Eucaristia, e cammina con noi.

Egli è il pane che viene dal cielo e ci consola.

Articolo di Rodriguez Bidubula