Dar da mangiare agli affamati – Prima Opera di Misericordia Corporale

Le Opere di Misericordia con gli occhi di un biblista

In preparazione all’incontro promosso e organizzato da Spazio Spadoni che si terrà dal 17 al 28 luglio 2023, volto a creare strumenti per la diffusione della conoscenza delle Opere di Misericordia nel mondo, ogni giorno sarà pubblicata una riflessione su una specifica Opera di Misericordia curata dall’amico e biblista Carlo Miglietta.

Le giornate che prenderanno vita a luglio, vedranno la partecipazione di alcuni amici di Spazio Spadoni provenienti oltre che da vari parti d’Italia, anche dal Burkina Faso, Benin, Repubblica Democratica del Congo, Kenya, India, Burundi; altri collegati dall’Albania, dall’Uganda, dal Sud Sudan e dal Messico. Sono questi territori in cui hanno preso vita i progetti di Spazio Spadoni sia in forma di impresa sociale (HIC SUM), sia nella forma di impegno volto alla divulgazione delle Opere di Misericordia.

La prima Opera di Misericordia corporale è “dar da mangiare agli affamati”

I opera di misericordia (2)

Il biblista ci fa notare che chi compie quest’opera è simile a:

  • Dio, che nel deserto diede ad Israele “pane del cielo quando erano affamati” (Ne 9,15), “dà il pane agli affamati” (Sl 145,7), “dà a tutti il cibo in tempo opportuno” (Sl 103,27), “ha ricolmato di bene gli affamati” (Lc 1,53), e che ai beati nel Regno promette: “Non avranno più fame” (Ap 7,16).
  • Gesù, che sollecitò a moltiplicare pani e pesci per le folle affamate. Questo miracolo ci è riportato da tutti e quattro gli Evangelisti, ma Marco e Matteo lo raccontano per ben due volte (Mc 6,30-44; 8,1-16; Mt 14,13-21; 15,32-39; Lc 9,10-17; Gv 6,1-13). “Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà più fame” (Gv 6,35).
  • Tobi: “Donavano il pane agli affamati” (Tb 1,17).

Il biblista ci ricorda anche che chi dà da mangiare agli affamati ascolta la Parola di Dio. Sotto alcuni estratti:

  • “Non rattristare un affamato” (Sir 4,2).
  • “Dà il tuo pane a chi ha fame” (Tb 4,16).
  • “Non è piuttosto questo il digiuno che voglio…? Non consiste forse nel dividere il pane con l’affamato” (Is 58,6-7.10).
  • “Se uno divide il pane con l’affamato…, egli è giusto e vivrà” (Ez 18,7.16).
  • “Se il tuo nemico ha fame, dagli il pane da mangiare” (Pr 25,21).
  • “Voi stessi date loro da mangiare” (Mc 6,37).

Il biblista ci lascia a conclusione di quest’opera con una provocazione, un’interrogazione. Sappiamo essere “pescatori di uomini” (Mc 1,7), individuando chi dà da mangiare agli affamati e annunciandogli la beatitudine della Misericordia che recita “Beati i misericordiosi” (Mt 5,7)?

I opera di misericordia (4)

La ri-Evoluzione di Spazio Spadoni

La ri-Evoluzione che Spazio Spadoni si propone di generare è volta sostanzialmente a sottolineare l’importanza di pregare le Opere, affinché il Signore aumenti la nostra capacità di generare negli altri (al momento del compimento dell’atto ed in tutti indistintamente), la consapevolezza della Misericordia di Dio.

Bibliografia

Carlo Miglietta – Le Opere di Misericordia

Carlo Miglietta – Works of Mercy

Carlo Miglietta – Oeuvres de miséricorde

Per approfondire

Le Opere di Misericordia dal Brasile all’Italia

Dalla creatività al dono

Dare Spazio alla Creatività

La mia missione di Ambasciatrice delle Opere di Misericordia in Spazio Spadoni

Dall’Italia al Benin: suor Beatrice presenta Spazio Spadoni e le opere di Misericordia

Fonte dell’articolo

Spazio Spadoni

SEC 2024-2025
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