Papa Francesco e Biden commemorano il vescovo O’Connell, “costruttore di pace”

Di Cristiano Antonino Il 3 Mar, 2023

Quando mercoledì sono iniziati i tre giorni di funzioni commemorative per il defunto vescovo ausiliare di Los Angeles David O’Connell, assassinato nella sua casa di Hacienda Heights il 18 febbraio, Papa Francesco e il presidente Joe Biden hanno lodato l’uomo conosciuto come “costruttore di pace”

La notizia dell’omicidio di O’Connell e del successivo arresto del marito della sua governante è stata uno shock per i cattolici di tutta la nazione.

Tra coloro che hanno pianto il defunto vescovo c’era anche Papa Francesco, il cui messaggio è stato letto alla Messa commemorativa di mercoledì nella chiesa cattolica di San Giovanni Vianney a Hacienda Heights, in California.

L’arcivescovo di Los Angeles José Gomez è stato il celebrante principale della Messa commemorativa delle 19.00, alla quale ha partecipato anche il fratello minore di O’Connell, che ha condiviso i ricordi della sua infanzia in Irlanda.

Papa Francesco: O’Connell aveva una “profonda preoccupazione per i poveri”

In un messaggio di Papa Francesco letto ad alta voce all’inizio della Messa da Gomez, il Santo Padre ha lodato O’Connell, 69 anni, per i suoi sforzi nel sostenere la santità della vita e la sua profonda preoccupazione per i poveri.

Il Papa ha inviato le sue “sentite condoglianze e l’assicurazione della sua vicinanza spirituale” a tutto il clero, ai religiosi e ai fedeli laici dell’arcidiocesi di Los Angeles dopo la “prematura e tragica morte” del vescovo.

Papa Francesco ha ricordato il vescovo per la sua “profonda preoccupazione per i poveri, gli immigrati e i bisognosi; i suoi sforzi per sostenere la santità e la dignità del dono di Dio della vita; e il suo zelo per promuovere la solidarietà, la cooperazione e la pace all’interno della comunità locale”.

“Nell’affidare l’anima del defunto vescovo all’amore e alla misericordia di Cristo Buon Pastore, Sua Santità prega affinché tutti coloro che onorano la sua memoria siano confermati nel proposito di rifiutare le vie della violenza e di vincere il male con il bene”, si legge nel messaggio, firmato dal segretario di Stato vaticano cardinale Pietro Parolin.

“A coloro che sono riuniti per la Messa di sepoltura cristiana e a tutti coloro che piangono la perdita del vescovo O’Connell nella sicura speranza della risurrezione, il Santo Padre impartisce cordialmente la sua benedizione come pegno di pace e consolazione nel Signore”.

Dave ci ha fatto superare momenti difficili

Il fratello minore di O’Connell, Kieran O’Connell, ha ringraziato la comunità cattolica locale per il sostegno ricevuto e ha detto che suo fratello credeva fortemente nel potere della preghiera.

“So che è stato una fonte di conforto per me e per la mia famiglia”, ha detto.

“Come fratello maggiore, è stato un immenso sostegno per me durante la scomparsa dei nostri genitori e anche dei miei fratelli e sorelle.

Dave ci ha fatto superare questi momenti difficili.

Diceva sempre che era il piano di Dio e ringraziava Dio per le loro vite meravigliose”, ha detto O’Connell.

Riflettendo sull’ordinazione di suo fratello, O’Connell ha detto

“È stato il momento più orgoglioso per la nostra famiglia e per l’intera comunità quando ha celebrato la sua prima Messa nella nostra chiesa parrocchiale locale”.

O’Connell ha ricordato i molti “bei ricordi” della visita al fratello a Los Angeles e il ruolo attivo che il vescovo ha avuto nella crescita dei suoi figli.

“Era presente a tutte le tappe fondamentali della nostra vita: battesimo, comunione, laurea, matrimonio”, ha detto. “Conserveremo per sempre quei ricordi”.

“Vi ringrazio di cuore per esservi presi cura di Dave per questi 45 anni e sappiate che qui è stato più felice tra la sua gente”, ha detto, trattenendo le lacrime.

Cristo guardava Dave dritto negli occhi

Monsignor Timothy Dyer, parroco della chiesa cattolica di San Patrizio a Los Angeles, ha tenuto l’omelia e ha aperto il suo intervento ricordando la presenza dell’arcivescovo Gomez alla conferenza stampa del 22 febbraio del dipartimento dello sceriffo di Los Angeles dopo l’arresto del presunto assassino di O’Connell, Carlos Medina.

L’arcivescovo ha trattenuto le lacrime mentre cercava di esprimere i suoi brevi commenti durante la conferenza stampa.

“Prima di iniziare a riflettere sulle letture delle Scritture, vorrei pensare di rappresentare ognuno di voi quando dico all’arcivescovo che il giorno in cui ha parlato nella conferenza stampa con i funzionari della città, dello Stato e della contea intorno a lui, la sua incapacità di esprimere a parole i suoi sentimenti è stato il modo migliore per parlare per tutti noi”, ha detto Dyer.

Dyer ha detto che la comunità cattolica è stata “sopraffatta” dall'”effusione di lodi e gratitudine” e dal cordoglio della comunità cattolica e di quella laica per O’Connell

“Se mai c’è stato un uomo di preghiera che ho conosciuto è stato Dave”, ha detto. O’Connell iniziava spesso le riunioni con il metodo di preghiera della lectio divina, ha detto, scherzando sul fatto che “non si preoccupava di quanto tempo ci volesse”.

Dyer ha detto che O’Connell era appassionato di difesa degli immigrati, di lotta contro il razzismo e di difesa dei nascituri e delle donne.

“Non si poteva incasellarlo.

Se volevate metterlo sul vostro stendardo e farlo diventare il vostro patrono per una causa particolare, potevate farlo solo se abbracciavate tutte le cose che lui abbracciava e tutti i luoghi in cui pescava, perché era un’etica di vita dall’inizio alla fine”, ha detto.

La raccomandazione di Dyer, secondo cui “sarebbe saggio” che il seminario tenesse un seminario annuale per studiare la spiritualità e il ministero di O’Connell, è stata accolta con un applauso dai presenti.

Dyer ha detto che O’Connell aveva una “grande devozione a Maria” che “si rifletteva nel suo rispetto e nella sua ammirazione per le donne nella vita religiosa”.

Parlando brevemente della crisi degli abusi sessuali del clero, Dyer ha detto che O’Connell avrebbe detto ai suoi colleghi sacerdoti: “Indossatelo come una camicia per capelli. Lasciate che vi irriti, così non accadrà mai più”.

Per O’Connell, diventare vescovo era una croce piuttosto che una promozione, ha detto Dyer, aggiungendo che “gli ha quasi spezzato il cuore”.

O’Connell non voleva lasciare il gregge di cui era pastore, ha detto Dyer. “Dobbiamo prenderci cura dei nostri vescovi. Non è una vita facile”, ha detto.

Lottando contro le lacrime, Dyer ha riflettuto sugli ultimi momenti della vita di O’Connell.

“Mentre venivano sparati i proiettili, Cristo guardava Dave dritto negli occhi e gli disse: “Ben fatto, servo buono e fedele. Ora puoi gettare le reti, Dave. Ti ho preparato un posto nella casa del Padre””, ha raccontato.

Dyer ha continuato: “E c’è anche qualcuno che sta aspettando, colei che hai sempre chiamato la Madre, nonché tua madre, che aspetta di piegarti tra le sue braccia. E Dave, non devi più essere un vescovo. Ma davanti alla tua dimora c’è un grande lago. E abbiamo ancora molto da pescare per conto dell’arcidiocesi di Los Angeles”, ha detto.

Dichiarazione di Biden alla Casa Bianca

In risposta a una domanda del corrispondente della Casa Bianca di EWTN Owen Jensen, l’addetta stampa della Casa Bianca Karine Jean-Pierre ha dichiarato il 1° marzo che “il presidente e la first lady si uniscono all’arcivescovo Gomez, all’arcidiocesi di Los Angeles e all’intera comunità cattolica nel lutto del vescovo David O’Connell”.

“Esprimiamo anche le nostre condoglianze e preghiere per la famiglia e gli amici del vescovo, che certamente ricorderanno la sua eredità di servizio a coloro che sono ai margini della società. E quindi, ancora una volta, porgiamo le nostre condoglianze alla comunità”.