Estasi di Santa Gemma: 6-10

Le Estasi di Santa Gemma, una potente testimonianza di fede

Estasi 6

Deve pensare soltanto ai peccatori; tutta la sua vita dev’essere un continuo sacrifizio; quanto più la croce è a lei contraria, tanto più è simile a quella di Gesù (Cf. P. GERM. n. I). .

[Settembre 1899].

Se è per la gloria tua, allora lo farò conoscere a tutti; e se no, basta al Confessore solo.
Ma nel pensare male di me t’ha offeso nessuno?
Io devo pensare soltanto ai peccatori… Io non devo pensare che ai peccatori; al resto pensaci te.
Ma mi chiedi dei sacrifizi? Quanti tu ne vuoi, ne faccio. Tutta la mia vita deve essere un continuo sacrifizio; sopporterò tutto.
Se lo so, Gesù! quanto più è contraria a me la croce, tanto più è simile alla tua.

Estasi 7

Si confonde nell’udire da Gesù che ella gli basta ed è la sua delizia. Prorompe in accenti infocati di amore; Gesù solo ella cerca, e a lui si offre vittima (Cf. P. GERM. n. XXII)

[Settembre 1899].

O Gesù, tu le croci le dai a chi ami. Tu, Gesù, sei l’amor di tutti, tu sei l’unico amore: lo grido forte.
Ti vorrei amare tanto, Gesù! Con quella purezza che ti amarono le vergini; con quella fortezza che ti amarono i martiri… allora sì, Gesù… Sai, Gesù, se ti dico troppo: con quella carità che ti amava la Mamma tua.
Ma come mi chiami tu?…
Io basto a Gesù! Sono la delizia tua, Gesù!.. Ma come! Gesù è tutto mio!… Io basto a Gesù!… Ridimmelo, dimmelo, Gesù.
E te tante volte a me non sei bastato! Quante volte, Gesù, ti ho voltato le spalle!… È possibile, Gesù, che io possa bastare a te? O Santi del cielo, prestatemelo voi un cuore. che lo possa amar tanto Gesù.
Dunque stasera, Gesù, mi fai quel gran regalo? E poi domani sera bisogna che te la ridia.
Chi sono io, Gesù, che basto a te? Io son tutta del Cuor di Gesù… Che contentezza, Gesù, che tu mi dai! Tu sei il sostegno della vita mia, la fiamma del mio cuore, la pupilla degli occhi miei… La fiamma del mio cuore tu la vuoi tutta te? Almeno tu sia il primo! Gesù, tu mi chiedi solo amore.
Dunque, Gesù, per imparare ad amare bisogna soffrire. Anche tutto il sangue tuo, Gesù, tutto è opera di amore.
Tutto mi noia… Gesù solo, un oggetto solo, l’amor tuo!
Io sono dono, Gesù! Se tu mi vuoi, mi offro vittima; ma il mio Confessore mi ha detto che sono peccatrice.

Estasi 8

Con una fervida preghiera a Gesù ottiene la conversione di un peccatore. Esalta la misericordia di Gesù, si reputa indegna delle sue predilezioni, anela al paradiso (Cf. P. GERM. n. I).

[1899-1900].

Figlio tuo, fratello mio: salvalo, Gesù. Perché oggi non mi dai più retta, Gesù?
Te ne ha fatte tante, ma te ne ho fatte più io. Salvalo, Gesù, salvalo. Per un’anima sola hai fatto tanto. Gesù, e per quella lì non la vuoi salvare?
Sta’ buono, Gesù, non me lo dire così.
A me non mi dai retta, a chi devo ricorrere? Il sangue l’hai versato per lui come per me… Non mi alzerò più di qui; salvalo. Dimmelo, dimmelo che lo salvi. Mi offro vittima per tutti, ma particolarmente per lui; ti prometto di non ricusarti nulla… Me la dai? È un’anima!… Pensaci, Gesù: è un’anima che ti è costata tanto! Diventerà buono, non lo farà più, vedrai.
È salvo, Gesù, è salvo?
Sei giusto, ma sei anche misericordioso. Non cerco mica la tua giustizia, ma la tua misericordia.
Ma l’hai reso salvo?… Allora non è più fratello mio: ora è diventato buono, e io sono sempre cattiva. Voglio essere buona anch’io. Hai vinto, Gesù: trionfi sempre te. Trionfa, trionfa! te lo chiedo per carità.
Me ne avvedo, Gesù: peggio di me non la potevi trovare. Per gloria tua ora me l’hai reso salvo: son tanto contenta. Se me ne dai uno per giorno, figurati, Signore… O Gesù, non li abbandonare i peccatori. I miserabili son meglio accolti… Prego per loro e per me. Quanto è che non ho fatto peccati?
Possibile che ne faccio sempre?
Sei contento, Gesù, di me? Quando ho contentato te, ho contentato tutti. Se tu sapessi come son carica di peccati!…
Io ti basto? Ma come farò a bastare a te? Vieni tu, Gesù, a regnare nel mio cuore. O Santi del cielo, sia vostro impegno di farmi andare nel celeste regno… con te, Gesù! Ah! tutta pena nel mondo. Ah! tutta noia nel mondo.
Ma pensami ai peccatori: li voglio tutti salvi… tutti.
Stasera riaspetto le cose mie, le cose tue, Gesù .

Estasi 9

Prega per la salvezza dei peccatori, offrendosi vittima per loro (Cf. P. GERM n. XV).

[1899-1900].

O Gesù, mi cerchi amore; non ne ho più: mi hai rubato il cuore. O Mamma mia, pensaci tu a stasera.
Mi dici sempre che chi soffre ama; dunque stasera [che] ho sofferto, ti ho amato, Gesù. Gesù, la croce la dai a chi ami. Tu tratti me come trattò te il Papà tuo. Gesù, mi fai bere la passione fino all’ultima goccia; dammela a pochino per volta.
Dunque, Gesù, questi poveri peccatori non li abbandonare. Sono pronta io a fare qualunque cosa. Te sei morto sulla croce; fammici morire anche me. Son tutti figli tuoi; se son figli tuoi, non li abbandonare. Io, Gesù, li voglio salvar tutti. Se tu li abbandoni te, Gesù, allora non c’è più speranza… Fino che non mi hai detto che li vuoi salvi tutti, io guardo… Non sono io che devo soffrire per loro? Dunque prendila con me. Dei peccatori ne hai tanti, ma delle vittime ne hai poche.
Le vittime ci vogliono innocenti, e io non sono mica innocente. Salvali, Gesù, salvali!
Ne ho fatti tanti io [di peccati], e hai avuto misericordia… Aspetta, aspetta un altro po’ a castigarli. Aspetta, Gesù; sfogati con me, sfogati pure, ma aspetta. Qualunque specie di patimenti che mi mandi, non ricuso nulla.
O Gesù, perché stasera non li vuoi perdonare? La vittima di tutti i peccatori voglio essere io, Gesù. O dimmelo, Gesù, che li vuoi tutti salvi! O la Mamma tua che ti dice? Qualunque sorte di patimenti che tu mi mandi, accetto tutto. Loro ti offendono, e tu sfogati con me. Sei morto in croce anche per loro; aspettali, o Gesù. Dei peccatori ne hai tanti, ma delle vittime poche. Contentami, Gesù: aspetta. Si potrebbero convertire.
Mamma mia, pensaci tu a Gesù; digli… Gesù, contentami: aspetta, aspetta… Guardo se mi riesce a me; io soffrirò tanto. Siamo tutti figli dello stesso padre; allora perché non li salvi?
Dunque per quello ho ottenuto qualche cosa; l’hai perdonato tutto per bene?
Dunque, Gesù, non ne puoi proprio più? Sfogati con me. Voglio essere tutta vittima per i peccatori, voglio vivere vittima e voglio morire vittima.

Estasi 10

Prega per la conversione di un peccatore…
Martedì 9 gennaio 1900, ore 3 pomeridiane.

Il 9 gennaio 1900, ad ore 3 di pomeriggio, vidi questa giovanetta [Gemma] in ginocchio, colle mani accoppiate, gli occhi chiusi, in silenzio. Poi principiò:
Gesù mio, non è puro il mio cuore? Prima che ti offenda, fammi morire ora, che spero di essere in grazia tua. Ho tanto da dirti (qui si fermava e stava un pezzetto). Quel peccatore (e poi zitta), no non voglio vedere (pausa); quel peccatore ha circondato il tuo Cuore di peccati. Io, ti ricordi quando tu ti facesti vedere a me crocifisso? io ti aveva circondato tutto di peccati (pausa), ed avesti compassione di me. Abbi anche per questo peccatore compassione, e come tu mi chiami la tua peccatrice, chiama anche lui il tuo peccatore.
Quella croce che cos’è, Gesù? La tua Madre piange, e tu non mi rispondi. Non lo abbandonare! L’hanno raccomandato a me persone che mi vogliono bene, ed io lo raccomando a te. Se appartenesse a persone che mi vogliono bene, che faresti? Prima te lo raccomando perché è mio fratello, poi perché le persone a cui forse appartiene, mi vogliono bene. Io non posso contraccambiarle: Gesù mio, io non ho nulla da darti (pausa). Mi lasci così presto?

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