Estasi di Santa Gemma: 11-15

Le Estasi di Santa Gemma, una potente testimonianza di fede

Estasi 11

Insiste per il medesimo peccatore, offrendo insieme la sua vita per tutti.

Venerdì 12 gennaio 1900.

Il 12 gennaio 1900 vidi di nuovo questa giovinetta in ginocchio, colle mani accoppiate e gli occhi chiusi, che diceva:
Gesù, ti darei le mie mani e i miei piedi, ma non posso, mi è. stato proibito dal Confessore. Prendi il mio cuore, quello posso. Fammi patire quello che vuoi; dammi la pena al cuore, Gesù.
Poi divenne affaticata di respiro e cadeva a terra. Fu sostenuta e divenne sofferente, e dopo un poco di silenzio disse:
Gesù, tu soffri, fai soffrire anche me; non dare ascolto alla mia carne, che è nemica della mia salvezza (pausa). Gesù, quello (pausa). Non lo hai detto tu che sei morto per i peccatori? (pausa). È figlio tuo. I peccatori ostinati! Ma poi quando (pausa). Cara Madre, l’ufficio tuo in cielo è d’implorare per i peccatori (pausa). Te ne vuoi andare, Gesù?

Estasi 12

Per il medesimo peccatore, che ha nelle sue mani, si dice pronta a soffrire ogni pena ed invoca la divina misericordia.

Venerdì 26 gennaio 1900.

Il 26 gennaio 1900 vidi di nuovo questa giovinetta in ginocchio, cogli occhi chiusi e alla mano dritta la piaga, come un chiodo l’avesse traforata; però quando io ne ebbi vista una, l’altra non mi azzardai a guardarla, tanto restai confusa, perché prima ero dubbiosa di questi fatti. Gocce di sudore di sangue dalla fronte. Il sangue era rosso, chiaro, ed essa pregava:
Gesù, quel peccatore l’ho nelle mie mani, ti offro tutta me stessa. Ho tutti i permessi, posso offrirti tutto. Fai pure con me quello che vuoi (pausa). È nelle mie mani; ne renderò conto io. Lo vedrò salvo. Non voglio giustizia, ma la misericordia (pausa). Sì, ho avuto tutti i permessi, posso patire. La croce la sopporto, perché croce tua (pausa). I patimenti sono i tuoi (pausa). Ho il trionfo, levami e conducimi con te (pausa). Voglio venire con te. Portami con te (pausa). Gesù ti amo tanto.

Estasi 13

Vorrebbe entrare nel Cuore di Gesù od abitare nel sacro ciborio; vive e soffre per Gesù, che la rende felice anche qui in terra. (Cf. P. GERM. n. XXXII).

[Venerdì] 16 marzo [1900].

Gesù, aprimi il tuo cuore, fa’ che possa entrare in esso. O Gesù, tu che vedi tutte le mie necessità, perché tardi ascoltar le mie suppliche? Io ti voglio, Gesù; e perché invece di comunicarti al mio spirito in segreto, lo fai così apertamente? Io ti intendo lo stesso… In questo tempo che tutti sulla terra godono… in paradiso si rallegrano, me mi vuoi lasciare qui sola a piangere? Non lo troverai, Gesù, un po’ di posto per me? Perché non mi fai un po’ di posto nella stanzina del tuo ciborio? Su via, Gesù, contentami.
O che bisogno tu hai di me? Non vedi. Gesù, che colla stessa potestà di amore tu puoi dire che sei sempre nel mio cuore? O Gesù!
Sì, mio Dio, che ti voglio. Quello che faccio, lo faccio per te. Se veglio, sono sempre con te; se mangio, mangio per te; se soffro, soffro con te: il mio sollievo sarai sempre te, Gesù. Se mi sento oppressa, chiamerò sempre te. Voglio vivere di fede e di speranza; non mi importa più di vederti sulla terra: mi basta di rivederti in cielo. Quando respiro, Gesù, respiro sempre te; non cercherò che te.
Sì, mio Dio, sì; nondimeno non permettere che questo fango del mio corpo si abbia a ribellare contro la volontà tua… Che è, Gesù, questo fuoco che mi investe tutta? Godo, Gesù… godo, Gesù… godo, Gesù. Così vorrei starmene in eterno…. Mio Dio… se così felici rendi in terra, che sarà nel cielo, caro Gesù?

Estasi 14

Con Gesù Crocifisso soffre, con Gesù Sacramentato ama. Oggi la croce, domani le piaghe: vuol essere una vittima sola con Gesù. Sospira il paradiso (Cf. P. GERM. n. XXVIII).

Giovedì 29 marzo 1900.

O Dio! sono stanca, ma un po’ di forza! Di tutto quello che accadrà, o Gesù, tutto per te. Son libera di scegliere, o Gesù: o stasera o ora; ma il desiderio del Confessore è questo, di essere forte per stanotte.
O Gesù, Gesù, senti che domanda dice il Confessore: «O che fai quando sei davanti a Gesù?». Se sono con Gesù Crocifisso, soffro; e se in Sacramento, amo.
Quanto mi lamentai ieri, Gesù, perché mi doleva la testa! Ieri col capo, oggi colla croce, domani colle piaghe… Se dobbiamo soffrire, soffriamo insieme. Chi avrà sofferto di più, te per amor mio, o io per amor tuo? Oggi la croce e domani le piaghe: che spettacolo, Gesù, che sta per comparir dinanzi! Se sei crocifisso, soffro con te.
Oh! ma quasi sempre, Gesù, quando io ti cerco, ti trovo sempre sulla croce… Meditar la tua Passione, o Gesù, è stato sempre un sollievo per le anime sante, e io… perché mi sgomenta il soffrire? Tante volte, o Gesù!… O croce santa!
Quanto sei bello, o Gesù!… Ma se tu ti lasciassi vedere come sei nel cielo, io morirei. O dimmi, Gesù, non sarebbe una bella morte?… Rompi presto questa catena, che mi tiene avvinta nel mondo.
Oggi la croce, domani… Quando, quando, Gesù? Perché lamentarmi? Troppo m’è caro quello che mi viene dalle tue mani!… Quanto s’ingannano quelli che credono il patire…
E mi lamento tanto, Gesù! E il Confessore mi dice che guardi se hai patito più te per amor mio, o io per amor tuo. E non c’è confronto!
Stanotte, Gesù, voglio soffrir tutto io; o se vuoi soffrire anche tu, soffriremo insieme. Vogliamo essere una vittima sola: sei contento, Gesù? Preparami forza, Gesù; non ti chiedo altro.
Vorrei domandarti tante cose; vorrei domandarti del convento; ma non mi rispondi? Se vuoi che io vada, il sacrifizio è fatto.

Estasi 15

Invita gli Angeli ad adorare Gesù Crocifisso e a raccogliere il suo Sangue divino. Le spine, la croce, i chiodi si vendichino sopra di lei, non più sopra Gesù (Cf. P. GERM. n. XXVIII).

Venerdì 30 marzo 1900.

Passione di Gesù!… Angeli del Cielo, inchinatevi tutti con me, per la Passione di Gesù. Raccogliamo insieme il Sangue di Gesù…
Chi più fortunato di me… Gesù?… Passione di Gesù!… Fra me e te soli… Andiamo tutti da Gesù in croce… Un Dio crocifisso!… Eppure, o Gesù, ho cuore di resistere a te?… Vicini a te non si soffre più… Via, venite tutti a raccogliere il sangue di Gesù, che ne ha sparso tanto; ed io, l’ultima dei tuoi servi, neppure una goccia.
Adoro, Gesù, quel tuo sangue versato, e spero, o Gesù, che non l’avrai versato inutilmente per me.
O Dio! Gesù muore! Gesù, voglio morire con te… O spine, o croce, o chiodi, quante volte ve l’ho a dire? vendicatevi sopra di me, non più sopra Gesù.
Muore Gesù, ma a me mi dà la vita. Passione di Gesù…

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