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Santo del giorno 28 novembre: San Giacomo delle Marche

San Giacomo delle Marche, fu un frate minore italiano, predicatore e scrittore. Fu legato pontificio e inquisitore.

La storia di San Giacomo:

Nacque nelle Marche di Ancona, nell’Italia centrale lungo il mare Adriatico.

Dopo aver conseguito il dottorato in diritto canonico e civile presso l’Università di Perugia, entra a far parte dei Frati Minori e inizia una vita molto austera.

Digiunava nove mesi all’anno; dormiva tre ore a notte.

San Bernardino da Siena gli disse di moderare le sue penitenze.

Giacomo studiò teologia con San Giovanni da Capestrano.

Ordinato sacerdote nel 1420, Giacomo iniziò una carriera di predicatore che lo portò in tutta Italia e attraverso 13 paesi dell’Europa centrale e orientale.

Questo predicatore estremamente popolare ha convertito molte persone – 250,000 secondo una stima – e ha contribuito a diffondere la devozione al Santo Nome di Gesù.

I suoi sermoni spinsero numerosi cattolici a riformare la propria vita e molti uomini si unirono ai francescani sotto la sua influenza.

San Giacomo: uno dei quattro pilastri

Con Giovanni da Capestrano, Alberto da Sarteano e Bernardino da Siena, Giacomo è considerato uno dei “quattro pilastri” del movimento osservante tra i francescani. Questi frati si fecero conoscere soprattutto per la loro predicazione.

I Montes Pietatis fondati da Giacomo

Per combattere i tassi di interesse estremamente elevati, James ha istituito montes pietatis – letteralmente, montagne di beneficenza – organizzazioni di credito senza scopo di lucro che hanno prestato denaro su oggetti impegnati a tassi molto bassi.

Non tutti erano contenti del lavoro svolto da James.

Due volte gli assassini hanno perso i nervi quando si sono trovati faccia a faccia con lui.

Giacomo morì nel 1476 e fu canonizzato nel 1726.

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Fonte:

Media francescani

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