Santo del giorno per il 16 febbraio: beato Mariano Arciero

Di Suor Ines Carlone Il 16 Feb, 2023

Il Padre dei poveri, l’apostolo della Calabria: ecco alcune lodi fatte a Don Mariano Arciero che visse il suo apostolato con grande lena

Al disegno di Dio tutti contribuiamo, soprattutto la gente che frequenta più da vicino la persona in odore di santità.

In particolare, la mamma di Mariano Arciero avrebbe potuto frapporsi tra il desiderio del nobile per cui era a servizio il figlio di portarlo a Napoli e tutti i loro progetti

Ed invece lo lasciò andare così dicendo: “Se mio figlio si deve fare Santo, sono contenta di non vederlo più”.

Mariano divenne sacerdote come il signore di cui era paggio, presbitero anche lui

Nella sua missione di sacerdote, promosse soprattutto l’amore per Gesù sacramentato.

Così definiva il Santissimo: “Gioia bella, l’amore mio, il pazzo d’amore”.

Se mancasse tale amore, tutto il resto sarebbe inutile.

Si rivolse con grande passione ai sacerdoti per i quali fu un formatore ineccepibile ed un predicatore come pochi ce n’erano.

Accontentandosi del vitto sufficiente che gli garantivano i Padri dell’Oratorio ed il Seminario, continuava irrefrenabile la sua missione.

Mai ritenne poca cosa o dovere apostolico (e per tutti questo è un modello ideale) la confessione che anzi gli procurò molte soddisfazioni per le numerose conversioni.

I cosiddetti penitenti di Don Mariano sono in effetti tutta quella serie di persone che decisero di convertirsi a vita sulla base degli insegnamenti di Don Mariano

Catechesi, carità e predicazione: i 3 pilastri per cui si prodigò Mariano

Nato a Contursi nel 1707, l’instancabile Don Mariano fu disposto a porsi in aiuto a tutti i fratelli e sorelle che conosceva.

È stato beatificato dal papa Benedetto XVI nel 2012 riguardo ad un lontano miracolo di guarigione.

Chiaramente, finché non viene canonizzato può concedere ancora più grazie semplicemente invocandolo.

Il dettaglio interessante è rappresentato da questo suo perenne ritorno alla bella Napoli da cui non si staccò più ma piuttosto ivi esalando l’ultimo respiro.