Choose your language EoF

Santo del giorno per il 12 febbraio: Sant’Eulalia

Sant’Eulalia, una santa che richiama per noi le virtù straordinarie della fede, quelle di cui tutt’ora abbisognamo con urgenza

C’era un santo fondatore, Don Giacinto Bianchi che diceva: “Nella pace e sereno con una virtù  ordinaria si vince, ma nelle burrasche ci vuole di più, e bisogna trovarsi bene stretti ed uniti a Gesù Cristo chi non vuol perdersi”.

Proprio così e lo vediamo con Sant’Eulalia di Barcellona che, malgrado il tentativo disperato di un padre di preservarla dal crudele martirio in epoca infelice per i cristiani, non vi si sottrasse.

Il poeta spagnolo Prudenzio ne rimeggió il carattere: Eulalia ben decisa

Anche nel vangelo odierno veniamo spronati ad una risposta secca, un sì o un no: il troppo viene dal maligno.

Nell’affermare il proprio credo, senza retorica o artifici, Eulalia, il cui martirio è descritto dal poeta Prudenzio, prende il “toro per le corna”, i suoi accusatori a tappeto! Cerca di convertirli, li esorta.

Il poeta dipinge i contorni decisi di una Sant’Eulalia di Merida che con grandissima probabilità è la Santa Eulalia di Barcellona ricordata oggi, vista la corrispondenza delle storie.

Ne parlò anche sant’Agostino delle gesta eroiche di Eulalia

Così si espresse Sant’Agostino riguardo a questa santa: donna Santa e forte.

Sí, solo una tredicenne, ma Agostino non si ferma al dettaglio dell’età attribuendole una maturità di donna, di adulta.

Spesso, infatti, benché adulti, abbiamo la fede primordiale di un lattante ma quella semplice dei bambini può in un batter d’occhio diventare colossale, gigantesca.

“Pochi chicchi di grano furono seminati, dettero messe abbondante e riempirono i granai di Cristo”, immagine suggestiva agostiniana che ci fa riflettere su quanto sia importante il nostro piccolo contributo.

Eulalia, dalla cui bocca, nel momento del Martirio, volò una candidissima colomba è testimonianza di fede, corona inequivocabile di martirio.

Una storia molto simile a quella di Sant’Agnese e di Sant’Agata che si sacrificarono come agnelli muti condotti al macello, dove muti non corrisponde semplicemente al non parlare ma ad una rassegnazione, un abbandono totale nelle mani del creatore.

Suor Ines Carlone Figlie di Maria Missionarie

Per approfondire:

Santo del giorno per l’11 febbraio: Venerabile Giacinto Bianchi

Santo del giorno per il 5 febbraio: Sant’Agata

Santa del giorno per il 21 gennaio: Sant’Agnese, vergine e martire

Santo del giorno 25 dicembre: Sant’Anastasia martire di Sirmio

Santo del giorno 13 dicembre: Santa Lucia

Fonte dell’articolo

Raccolta testi agostiniani

Potrebbe piacerti anche