Santo del giorno, 15 settembre: San Nicomede

Di Cristiano Antonino Il 15 Set, 2022

San Nicomede è un martire. Sacerdote romano che fu picchiato a morte con le fruste dopo aver rifiutato di sacrificare agli dei, e fu sepolto nella catacomba sulla Via Nomentana

Una tradizione afferma che seppellì le spoglie di Santa Felicula e fu arrestato: dal 1969 il suo culto è confinato nei calendari locali.

San Nicomede fu martire di epoca sconosciuta, la cui festa si celebra il 15 settembre

Fu sepolto in una catacomba sulla Via Nomentana vicino all’omonima porta.[1]

Il Martirologio Romano e i Martirologhi storici di Beda e dei suoi imitatori collocano la festa in questa data.

Il Sacramentario gregoriano contiene sotto la stessa data le orazioni per la sua Messa. Il nome non compare nei tre manoscritti più antichi e importanti del Martyrologium Hieronymianum, ma è stato inserito in revisioni successive.

Il santo è senza dubbio un martire della Chiesa romana.[1]

Fu sepolto in una catacomba sulla via Nomentana vicino all’omonima porta.

Tre Itinerari del VII secolo fanno esplicito riferimento alla sua tomba, e papa Adriano I restaurò la chiesa eretta su di essa (De Rossi, Roma Sotterranea, I, 178–79). A lui fu dedicata una chiesa titolare di Roma, menzionata nel V secolo (titulus S. Nicomedis).[1]

La festa della dedicazione della sua chiesa il 1 giugno insieme alla festa del suo martirio del 15 settembre sono state incluse nei calendari del rito di Sarum, ma solo la festa del 1 giugno è stata riportata nell’Anglican Book of Common Prayer come ‘giorno santo minore ‘ o ‘giorno nero’.[1]

A proposito di San Nicomede, Leggenda

Non si sa nulla delle circostanze della sua morte.

La leggenda del martirio dei santi Nereo e Achilleo lo introduce come presbitero e ne colloca la morte alla fine del I secolo.[2]

Butler dice che “… fu arrestato nella persecuzione di Domiziano per la sua assiduità nell’assistere i martiri nei loro conflitti e per aver seppellito i loro corpi”.[3]

Altre recensioni del martirio di San Nicomede attribuiscono la sentenza di morte all’imperatore Massimiano (inizio del IV secolo).

Riferimenti

^ a b c Kirsch, Johann Peter. “S. Nicomede. L’Enciclopedia Cattolica Vol. 11. New York: Robert Appleton Company, 1911. 19 novembre 2021 Questo articolo incorpora il testo di questa fonte, che è di pubblico dominio.

^ Monaci di Ramsgate. “Nicomede”. Libro dei Santi 1921. CatholicSaints.Info. 26 marzo 2016 Questo articolo incorpora il testo di questa fonte, che è di pubblico dominio.

^ Maggiordomo, Alban. “San Nicomede, martire”. Vite dei padri, martiri e santi principali 1866. CatholicSaints.Info. 15 settembre 2013 Questo articolo incorpora il testo di questa fonte, che è di pubblico dominio.

Fonte

Cattolico

Santi