Santo del giorno 20 dicembre: San Filogonio
Filogonio, avvocato siriano, fu un grande oratore, molto apprezzato per la sua saggezza e correttezza. Sposato, ha avuto una figlia. Fu eletto vescovo di Antiochia nel 314.
Promosse la lotta contro l’arianesimo, un’eresia che negava la divinità di Gesù.
Morì in carcere nel 324, coraggioso testimone della fede.
La vita di Filogonio
Era sposato e aveva una figlia, lavorava come avvocato ed era molto apprezzato per la sua correttezza.
Oratore molto apprezzato per la sua eloquenza e le sue doti morali, successe a Vitale I come capo della Chiesa di Antiochia ancora laico.
Governò quella diocesi con grande saggezza e sagacia.
Insieme ad Alessandro iniziò la lotta contro l’arianesimo.
Subì le persecuzioni di Massimiano e Licinio, fu imprigionato e morì testimoniando la fede cristiana.
Le informazioni su di lui sono tratte da un’omelia di Giovanni Crisostomo, pronunciata nel 60° anniversario della sua morte, in cui però, più che della vita e delle virtù di Filogonio, Giovanni parla delle virtù necessarie per guadagnarsi il paradiso, ovvero l’altruismo, la generosità , uno spirito pacifico e benefico.
In quell’occasione parlò anche il Patriarca Flavio I di Antiochia, descrivendo e lodando la sua vita, ma la trascrizione di questo encomio è andata perduta.
Culto di Filogonio
Il Martirologio Romano fissa la memoria liturgica al 20 dicembre.
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