Suore Bene Mariya in Missione in Italia

La festa patronale, l’impegno in Italia e l’incontro con spazio + spadoni

La Congregazione delle Suore del Cuore Immacolato di Maria del Burundi, chiamate Suore Bene Mariya, celebra la sua festa patronale per il Cuore Immacolato di Maria.

La festa del Cuore Immacolato di Maria è celebrata liturgicamente il sabato dopo il Sacro Cuore di Gesù. Tutte le comunità delle Suore Bene Mariya dovunque sono nel mondo si preparano con una novena a questa ricorrenza. Si tratta di un evento di rinnovamento per tutta la Congregazione. In effetti, il periodo coincide con l’inizio dei santi esercizi spirituali annui e con il rinnovo dei voti per tutte le Sorelle.

L’importanza della festa per l’Istituto

spazio+spadoni

Nei giorni successivi, con la grazia di Dio, l’Istituto ringrazia il Signore per il dono delle nuove Sorelle che si consacrano a Lui con la prima professione dei voti religiosi mentre le juniores si consacrano per sempre con i voti perpetui. Le celebrazioni dei giubilei di 25 e 50 anni di voti religiosi di alcune di loro costituiscono un sigillo dell’amore fedele del Signore.

La ricorrenza è anche un cammino verso la fine dell’anno apostolico e l’inizio dell’anno apostolico successivo. In poche parole è un momento intenso di crescita per tutta la Congregazione, vissuto in compagnia della Santissima Beata Vergine Maria dal Cuore Immacolato, Patrona della nostra Congregazione.

Questa festa del Cuore Immacolato di Maria è una festa particolarmente sentita e vissuta con tanta riconoscenza nel ricordo del nostro Fondatore Mons. Joseph Germain Martin. Egli, insieme alle nostre prime Sorelle Bene Mariya, scegliendo di affidare l’opera al Cuore Immacolato di Maria, ha ottenuto la ricchezza di tantissime grazie spirituali per ciascuna Sorella Bene Mariya e per tutta questa famiglia religiosa da lui fondata. La celebrazione della ricorrenza è un momento di incontro delle Sorelle delle comunità vicine molto significativo ogni anno.

In questo anno 2024, la ricorrenza è stata particolare per le Sorelle in missione e negli studi in Italia. Tutte si sono date appuntamento nella comunità del CUM a Verona. Una celebrazione eucaristica è stata il culmine di questo giorno di grande festa sempre tanto atteso, sempre unico e nuovo.  È stato un momento di grande gioia tra le Sorelle che erano presenti a Verona quel giorno, vissuto con tanta gratitudine al Signore che ha benedetto di nuovo la nostra famiglia religiosa con il capitolo generale concluso con l’elezione di una nuova Superiora Madre Generale nella persona di Suor Dafrosa Kiraniguye e il suo Consiglio generale per il governo della Congregazione per i prossimi sei anni secondo le Costituzioni della medesima Congregazione. E’ stata una occasione di rinnovo dei voti religiosi: un momento per ricordare e per celebrare la fedeltà del Signore verso ciascuna Sorella delle Bene Mariya e verso tutta la Congregazione.

La presenza delle Suore Bene Mariya in Italia

La presenza delle Suore Bene Mariya in Italia risale a diversi anni fa. La loro missione in Italia è iniziata con le Sorelle che vi si recavano per motivi di studi e formazione.  In particolare, le Sorelle frequentavano i corsi relativi alle scienze religiose, la medicina e l’arte sacra. Dal 2004 le Bene Mariya sono state progressivamente chiamate a varie missioni in diverse diocesi del bellissimo paese mediterraneo molto importante nella storia del cattolicesimo e della missione nel mondo.

Dovunque la Suora delle Bene Mariya risponde alla sua missione, porta con sé il carisma della Congregazione: “Fare fiorire lo spirito cristiano nelle famiglie del mondo”.  La Suora delle Bene Mariya vive l’amore evangelico alla maniera di Cristo stesso che ha donato la sua vita ai suoi discepoli di tutti i tempi dopo la sua risurrezione, prima di lasciare questo mondo, questo mandato: “Andate in tutto il mondo, fate discepoli…” (Mt 28,16-20). Ogni Suora delle Bene Mariya è chiamata a diventare il sale del mondo, dovunque sta. Il motto dell’Istituto è: Gioia, Obbedienza, Carità.

La missione delle Suore negli studi in Italia

Le Sorelle che si recavano per motivi di studi in Italia erano innanzitutto missionarie, sempre nello spirito del carisma della Congregazione di dedicarsi alla diffusione dello spirito evangelico nelle famiglie del mondo: diffondere lo spirito critiano nelle famiglie del mondo. È un carisma che porta in sé per eccellenza le Opere di Misericordia secondo il Vangelo Mt 25, 31. Nelle varie università italiane dove anche tutt’oggi si trovano, sono missionarie in mezzo ai loro colleghi. Sono portatrici del Vangelo di Cristo con la loro vita e sono testimoni dell’amore misericordioso e compassionevole. Nelle parrocchie, condividono il cammino con le famiglie e i loro componenti: bambini, ragazzi, giovani, adulti e anziani.

Il Fondatore della Congregazione delle Suore bene Mariya, Monsignore Joseph Martin ha racommandato alle sue figlie spirituali di visitare le famiglie, di portare con loro il vangelo, la parola di Dio che dia conforto alle persone vulnerabili di un modo speciale. In questa maniera, le Sorelle Bene Mariya continuano questa missione anche durante lo studio fuori dalla loro terra. Infatti la Congregazione delle Suore Bene Mariya è missionaria dalla fondazione ed è presente in Tanzania, Tchad, Niger, Benin, Italia, Spagna, Germania.

Le Suore Bene Mariya e le Opere di Misericordia

Le visite settimanali nelle famiglie, per dare conforto, consigliare, fare la catechesi, aiutare le persone vulnerabili, … secondo la volontà del Fondatore, il vescovo missionario Mgr Joseph Germain Martinper, costituisce ogni Suora delle Bene Mariya il cuore dell’Evangelisation en profondeur, una strategia missionaria del fondatore che già in Burundi si recava nei villaggi, nelle ‘bananeraies’ per raggiungere un numero maggiore delle famiglie là dove vivevano nella loro realtà sociale.

Le giovani Sorelle impegnate nello studio vivono tanto le opere di misericordia perché diventano come punto di riferimento per altri studenti: a volte sembra poco ma è molto importante dare un saluto, avere compassione dell’altro che è accanto a loro, del prossimo di cui ci parla il Vangelo. A volte, la cultura odierna soprattutto nella società in cui ciascuno guarda a sé e ai suoi problemi, la presenza religiosa negli atenei cambia l’atmosfera per rendere il mondo piu fraterno, un termine molto caro al nostro Papa Francesco: Fratelli tutti.

Lo scambio tra Congregazioni diverse

Quindi, la presenza delle giovani Sorelle che studiano a Roma costituisce già una missione in qualità delle Sorelle Bene Mariya. Sono il futuro missionario della Congregazione. Il tempo che trascorrono in Italia diventa un’occasione unica di ricchezza perché ospitate presso altre Congregazioni. Questo scambio tra vari Istituti è in se stesso un momento di crescita e di reciprocità nella stessa vigna del Signore.

Quando rientrano nella Congregazione, la cultura dell’incontro di altri carismi, diventa un arricchimento per tutta la Congregazione e di maturazione della nostra missione nella Chiesa universale. Infatti, la missione di oggi richiede una reciprocità dei vari Istituti Religiosi. Per esempio, ci sono Istituti Religiosi che hanno conosciuto la nostra realtà missionaria del nostro Paese e che hanno aperto delle comunità. Ci sono tante esperienze di fratellanza tra Sorelle di vari Istituti e carismi diversi, che la nostra Congregazione sta vivendo da tanti anni. L’esperienza delle nostre giovani Sorelle studentesse in Italia e sono dei ponti tra varie missioni, vari carismi. Queste esperienze sono un’occasione per noi Suore Bene Mariya di vivere l’ospitalità che è un opera di misericordia; infatti spesso altri Istituti ci chiedono ospitalità per le loro Sorelle in Burundi o in Tanzania.

L’incontro con spazio + spadoni

spazio+spadoni

Nel mese di gennaio di qualche anno fa, tramite il Centro Missionario della diocesi di Lucca in Italia, la Congregazione delle Bene Mariya del Burundi ha potuto incontrare Luigi Spadoni fondatore dello spazio + spadoni. I legami si sono creati senza tardare e il Consiglio Generale della Congregazione ha aderito al carisma di spazio + spadoni centrato sull’importanza delle Opere di Misericordia.

È stata una bellissima esperienza la partecipazione ai “Martedì missionari” organizzati dall’Ufficio Missionario di Lucca con lo Spazio Spadoni su Zoom. E stata un’occasione di crescita nella comprensione che la reciprocità può raggiungere tutti i punti dove c’è una missione. Le nostre missioni stanno diventando mano a mano missioni delle opere di misericordia.

La Congregazione ha aderito ai progetti HIC SUM proposti da spazio + spadoni. Alcune Sorelle Bene Mariya hanno partecipato in presenza alla prima Convention del settembre 2021, un evento speciale che molte di noi hanno seguito a distanza. I legami si sono arricchiti, nella missione siamo maturari reciprocamente, un cammino si sta solidificando in tutta la nostra Congregazione delle Sorelle Bene Mariya.

Il futuro è molto promettente camminando insieme per una maggiore diffusione delle Opere di Misericordia in tutte le comunità della Congregazione, in Burundi, in Tanzania. È un laboratorio di iniziative che rappresenta un frutto di un cammino che si sta maturando con la riEvoluzione delle Opere di Misericordia.

Con spazio + spadoni inanzitutto si sta vivendo un cammino spirituale per diffondere queste Opere di Misericordia dovunque nelle nostre comunità, nelle nostre missioni, nelle parrocchie, movimenti di azione cattolica. Le Sorelle Bene Mariya hanno l’opportunità di diffondere dappertutto le OPERA M perché sono vicine in modo speciale alle famiglie.

Al CUM di Verona

Negli ultimi quindici anni una delle nostre comunità religiose è stata presente a Verona, presso il CUM, Centro Unitario Missionario che svolge in Italia la preziosa opera di formazione dei missionari, specialmente a servizio delle diocesi.

Il CUM promuove infatti durante l’anno numerosi corsi di formazione tanto per i missionari in partenza dall’Italia come per quanti, da molti paesi nel mondo, vengono in Italia non solo per gli studi teologici ma anche per il servizio pastorale. Ricco di sessant’anni di storia, il CUM è passato per molte trasformazioni rimanendo fedele alla sua vocazione originale di essere un luogo propulsivo della missione a servizio delle diocesi che sono in Italia.

La presenza di una comunità delle nostre suore Bene Mariya si è rivelata importante tanto come aiuto all’equipe di direzione dei corsi come per favorire l’integrazione dei corsisti, per i quali non manca mai una parola di consiglio e di incoraggiamento. Questa presenza amica si manifesta anche nella guida dei momenti di preghiera, così importanti per aprire il cuore al Signore che chiama ed invia. Il servizio al CUM, che continua, ha pure aiutato la nostra Congregazione ad allargare la sua presenza missionaria nel mondo.

Noi, le Bene Mariya, abbiamo la spiritualità di Sant’Ignazio di Loyola, che diceva: “Non l’abbondanza del sapere sazia e soddisfa l’anima, ma il sentire e il gustare le cose interiormente. Fare tutto per la Gloria di Dio”.

La misericordia di Dio è all’opera. Sempre!

                                      Suor Liliana Ntiranyibagira

Suore Bene Mariya – Burundi

Immagine

Fonte dell’articolo

Potrebbe piacerti anche