Suor Petronie, Ambasciatrice delle Opere di Misericordia, Racconta la sua Esperienza

HIC SUM: Chi manderò e chi andrà per noi?» e io risposi: Eccomi, manda me! (Isaia 6, 8)

Sono suor Petronie Toyi. Vengo dal Burundi. La mia Congregazione è l’Istituto Famiglia dei Discepole di Cristo, Burundi. Quando l’Istituto ha aderito al progetto HIC SUM mi ha scelta per seguire la formazione di spazio + spadoni che ha avuto inizio il 6 luglio 2024 a Roma. Questa formazione mi ha fatto conoscere a fondo il movimento di spazio + spadoni.

Il Signore nel suo grande amore, mi ha chiamato a fare questo cammino formativo nella Parrocchia di Palanzano proprio tramite spazio + spadoni. Quest’ultimo è un movimento che svolge azione di missionarietà promuovendo la diffusione delle opere di misericordia nel mondo. Sostiene le Congregazioni missionarie, promuove progetti di misericordia in terra di missione, rafforza la dimensione culturale di missione e misericordia delle organizzazioni caritative.

spazio + spadoni

Infatti, dopo la formazione di una settimana a Roma sulle opere di misericordia, mi sono diretta nella diocesi di Parma alla Parrocchia di Palanzano.

Tutto il mese di luglio sono stata con i bambini della parrocchia che frequentavano il GREST. Ero formatrice come gli altri formatori. Il GREST era un momento molto gioioso con i bambini e i giovani e una grande occasione per mostrare la misericordia di Dio. Ho incontrato giovani che, vedendomi con il foulard al collo (simbolo di spazio + spadoni) mi chiedevano sempre se appartenevo nel movimento degli Scout. Rispondere a tante curiosità, è stato un momento perfetto in cui ho approfittato per parlare delle opere di misericordia e di spazio + spadoni.

Con i bambini e i formatori ho anche avuto la possibilità di conoscere il territorio. Ad esempio, abbiamo fatto una gita alla Pietra di Bismantova, una grande roccia nell’Appennino Reggiano il cui profilo richiama un po’ la forma di una nave.

L’attività parrocchiale

Il parroco don Pino mi ha accolto bene nella sua parrocchia e si è adoperato affinché anche la comunità facesse altrettanto. Per questo, la prima cosa che ha fatto è stata quella di presentarmi e di inserirmi nel gruppo parrocchiale che svolge il servizio ministeriale. Inoltre, con il parroco e alcune persone della comunità, ogni sabato andavamo ad una sagra, simbolo della convivialità di un paese, ed ogni domenica ad ogni celebrazione che venivano svolte nelle diverse chiesine che compongono la comunità parrocchiale.

spazio + spadoni

I mestieri che ho appreso a Palanzano

Il percorso formativo nella Parrocchia di Palanzano è durato due mesi. È stato un tempo importante, molto dinamico in cui ho imparato molti “mestieri” che mi saranno di aiuto nella mia missione in Burundi e nel portare avanti con successo il progetto HIC SUM.

Il parroco, il tutor del progetto e le persone che mi avrebbero seguito a Palanzano, avevano organizzato attentamente le settimane di formazione affinché potessi apprendere più cose possibili. La prima settimana è stata dedicata al lavoro di panificazione: ho imparato a fare il pane, la pasta, la pizza, biscotti ed altri prodotti alcuni dei quali anche tipici del luogo come i tortelli.

La seconda settimana invece sono stata impegnata a fare l’orto. A questo proposito ringrazio di cuore la signora di Valcieca che mi ha accolta e mi ha insegnato con tanta disponibilità, le tecniche per coltivare e curare gli ortaggi. Ho proseguito con la raccolta delle susine nell’orto della Parrocchia e la produzione di marmellata.

Il tempo è corso veloce e non è stato sufficiente a vivere le tante esperienze che offre il territorio.

spazio + spadoni

Una settimana l’ho trascorsa presso la Croce Rossa di Palanzano. Mi hanno insegnato le manovre di primo soccorso in caso di malore improvviso, incidente o malattia.

Ho avuto anche la possibilità di frequentare la sarta del paese che mi ha offerto qualche nozione utile alla vita di tutti i giorni.

Per ultimo, agli sgoccioli del mio percorso formativo, mi hanno portata a visitare una stalla dove producono latte e i prodotti che ne derivano. È stata importante anche questa ultima esperienza perché sicuramente mi tornerà utile nella mia comunità in Burundi.

Lasciata la comunità di Palanzano, mi sono recata a Popiglio dalle Suore Domenicane per circa dieci giorni. Lì ho ricevuto la visita di suor Gloriose, che avevo conosciuto a Roma, e di Selene: è stato un momento di gioia indescrivibile.

Oggi, a pochi giorni dal mio rientro in Burundi, sono pronta ad affrontare il mondo, fortificata dell’amore di Cristo misericordioso. Sono pronta ad essere Ambasciatrice di spazio + spadoni per la riEvoluzione delle opere di misericordia. Come Isaia, ho detto “Eccomi” e ora parto, fiduciosa nella promessa che il Signore sarà con me ad ogni passo.

spazio + spadoni

Ringraziamenti

Vorrei esprimere la mia profonda gratitudine.

Innanzitutto, a Dio per la sua guida e per avermi infuso la forza e il coraggio necessari per seguire questo percorso di esperienza con spazio + spadoni a Palanzano.

A Luigi Spadoni e a tutto spazio + spadoni per la fiducia che hanno riposte su di me e sulla mia Congregazione.

Alla mia Congregazione delle Discepole di Cristo che mi ha offerto l’opportunità di seguire questa nobile formazione sulle Opere di Misericordia.

Il mio ringraziamento è rivolto anche al Parroco, don Pino, per avermi accolta nella sua comunità a svolgere la formazione di spazio + spadoni garantendo anche la mia formazione umana, spirituale e intellettuale.

Alla Congregazione delle Piccole Figlie, in particolare alla comunità di Palanzano, che mi ha accompagnato con dedizione, amore e disponibilità durante il mio soggiorno qui.

Rivolgo il mio ringraziamento a voi, gentili parrocchiani di Palanzano per la vostra accoglienza calorosa e la vicinanza fraterna nei momenti di gioia ed anche in quelli di fatica.

Alla Congregazione Suore Domenicane Ancelle del Signore di Popiglio che mi ha offerto l’alloggio dopo avere finito il percorso formativo.

Infine, ringrazio ciascuno per le preghiere.

Continuate a pregare per me affinché i miei passi seguano sempre la vera Luce che è Cristo e affinché tutto ciò che ho vissuto qui in Italia possa essere sempre vivo in me in modo da trasmetterlo a tutti coloro che il Signore metterà sul mio camino.

Vi assicuro le mie preghiere e chiedo al Signore di ricolmarci delle sue benedizioni.

La misericordia di Dio è all’opera. Sempre!

Suor Petronie Toyi 

 

Immagini

Fonte dell’articolo

Potrebbe piacerti anche