Suor Emma: “Un campo vocazionale per aiutare a discernere”
Tra Brazzaville e Vocazioni: La Missione di Suor Emma e le Aspiranti della Congregazione Francescana
Suor Emma è una religiosa della Congregazione Francescane Missionarie di Maria del Congo Brazzaville. Brazzaville è la capitale che sorge sul fiume Congo proprio di fronte alla città di Kinshasa che si trova invece nella Repubblica Democratica del Congo.
Da qualche mese suor Emma alimenta i contatti con Spazio Spadoni, progettando una collaborazione futura mirata al progetto Hic Sum e alla nascita di un’impresa sociale.
A tale scopo, desiderosa di farci dono di una conoscenza più approfondita della sua Congregazione, ci racconta l’incontro avuto dal 9 al 15 agosto 2023 con le ragazze aspiranti.
“Ogni anno, per aiutare le giovani che aspirano alla vita religiosa a discernere meglio la propria vocazione, le Francescane Missionarie di Maria, organizzano un campo vocazione, quest’anno a Nkayi (la quarta città del Paese) dove peraltro abbiamo una comunità. All’incontro hanno partecipato 20 aspiranti di diverse età e provenienti da varie città. Il tema su cui è stato centrato l’incontro era “Mostrami la tua via Signore”, una frase tratta dal salmo 86. Gli scopi erano molteplici: vivere insieme, conoscere se stessi e gli altri, scoprire Maria della Passione nostra Fondatrice, conoscere l’Istituto, il suo carisma e la sua spiritualità”.
Suor Emma opera nella comunità di Bilolo a 25 km circa da Brazzaville. Fa parte dell’equipe formativa dell’Istituto e nello specifico si occupa di aiutare le giovani a discernere meglio la loro vocazione cercando di cogliere la chiamata del Signore. É un compito delicato e impegnativo, quello di suor Emma, che possiamo incorporare nell’Opera di Misericordia Spirituale “Consigliare i dubbiosi” e che richiede molta responsabilità e una preghiera costante, perché solo attraverso lo Spirito Santo che parla nella preghiera è possibile trovare quei suggerimenti divini da offrire alla giovane. Insieme all’esperienza della propria storia vocazionale e guidati dalla prudenza del parlare, si arriva ad offrire alla persona un giusto consiglio che non è frutto delle proprie convinzioni, ma un suggerimento di vita, che ha la sua origine nella Sacra Scrittura e nel Magistero della Chiesa nostra Madre e Maestra!
Chi sono le aspiranti e in che cosa consiste l’aspirantato?
L’aspirantato è il primo periodo di discernimento, durante il quale si pongono le basi per un cammino di accompagnamento e di formazione che porta la giovane, che desidera scegliere la vita religiosa, a verificare ciò che ha intuito nel progetto che Dio ha su di lei e orientarlo verso la piena realizzazione.
Trascorrere un periodo di qualche mese all’interno della comunità religiosa, condividendo momenti di preghiera e di apostolato, consente alla giovane di conoscere meglio la Congregazione, il suo carisma, la sua Spiritualità e viceversa offre l’opportunità alle sorelle di conoscere la giovane. Naturalmente, questa è una prima esperienza preparatoria a cui eventualmente seguirà il periodo più lungo attraverso la formazione nel postulandato, nel noviziato, nello juniorato, fino alla professione perpetua.