Speciale spazio + spadoni Ottobre Missionario: Una Nuova Congregazione a Kindu

Insediamento della Congregazione delle “Missionarie della Croce e della Misericordia” nella diocesi di Kindu: una nuova era per la Chiesa locale

La diocesi di Kindu, situata nella provincia di Maniema nella Repubblica Democratica del Congo, sta vivendo una nuova dinamica con la recente istituzione di una nuova congregazione religiosa femminile, le Missionarie della Croce e della Misericordia (MCM).

Questo sviluppo segna una tappa importante nella storia di questa comunità ecclesiale, che in precedenza contava solo quattro congregazioni religiose femminili. L’arrivo del MCM avviene in un contesto in cui la Chiesa cattolica è chiamata a rinnovare la sua missione, soprattutto in questo mese di ottobre dedicato alle missioni, e ad accentuare la diffusione delle opere di misericordia, tema centrale della vita spirituale questa nuova congregazione.

La professione perpetua

Domenica 29 settembre 2024 a Kinkungwa, un piccolo villaggio situato non lontano da Kindu, è stata celebrata una Messa solenne a casa di suor Marie Bernard, che ha segnato l’insediamento ufficiale delle Missionarie della Croce e della Misericordia.

Questo momento simbolico è stata l’occasione per una doppia celebrazione: due sorelle della congregazione hanno pronunciato i voti perpetui, suggellando il loro impegno definitivo nella vita religiosa, mentre sette giovani postulanti hanno iniziato la formazione iniziale, primo passo verso una possibile consacrazione.

Questa Messa ha riunito una grande folla di fedeli accorsi per manifestare il loro sostegno a questa nuova comunità religiosa. Il celebrante in rappresentanza del Vescovo, nella sua omelia, ha sottolineato l’importanza di questa installazione nel rafforzare la missione della Chiesa a Kindu. Ha esortato i fedeli a pregare per questi nuovi consacrati, affinché possano svolgere la loro missione di servizio e di testimonianza della misericordia divina.

La missione delle Missionarie della Croce e della Misericordia è incentrata sulla diffusione delle opere di misericordia, sia spirituale che corporale. Si impegnano a fornire conforto, sostegno e speranza a coloro che sono emarginati, poveri e sofferenti. Il loro carisma, fondato sull’imitazione di Cristo crocifisso e misericordioso, li spinge a dedicarsi sia alla preghiera che all’azione caritativa.

Il motto della congregazione, “Croce e Misericordia”, riassume la loro vocazione: unire la sofferenza e la redenzione, simboleggiate dalla croce, con l’amore incondizionato e il perdono incarnati dalla misericordia divina.

La loro spiritualità si basa quindi sull’integrazione della dimensione sacrificale di Cristo con la chiamata alla carità attiva verso i più bisognosi. Ciò implica una presenza attiva tra i malati, gli anziani, gli orfani e i poveri, ma anche un impegno nella promozione della dignità umana attraverso l’educazione, la salute e lo sviluppo sociale.

La pronuncia dei voti perpetui da parte di due sorelle delle Missionarie della Croce e della Misericordia è stato uno dei momenti salienti della cerimonia di insediamento. Questi voti segnano l’impegno definitivo delle monache a dedicare la propria vita a Dio attraverso i consigli evangelici di povertà, castità e obbedienza. Per le due sorelle che hanno emesso questi voti, questo impegno significa la rinuncia alla vita secolare per abbracciare una vita di servizio disinteressato, nel dono totale di sé a Dio e agli altri.

Le sette postulanti, dal canto loro, hanno iniziato la prima tappa della formazione religiosa. Il processo di formazione delle Missionarie della Croce e della Misericordia è rigoroso e progressivo. Le giovani, terminato il periodo di postulato, entreranno in noviziato prima di emettere i primi voti temporanei. È un cammino che permette loro di maturare spiritualmente e di impregnarsi della spiritualità propria della Congregazione.

Focus sul Forum sulla RiEvoluzione delle Opere di Misericordia in prospettiva

L’arrivo delle Missionarie della Croce e della Misericordia a Kindu coincide con la preparazione di un grande evento nella regione: un forum sulla riEvoluzione delle opere di misericordia, organizzato da spazio + spadoni in collaborazione con le diocesi di Kindu e Kasongo. Questo forum vuole essere un quadro di scambio e di riflessione su come le opere di misericordia possano essere rivitalizzate in un contesto di grande precarietà sociale ed economica.

The riEvoluzione si propone di coniugare il significato spirituale delle opere di misericordia con l’azione concreta, dove la solidarietà diventa motore di sviluppo umano integrale. Le congregazioni religiose, in quanto attori privilegiati della carità nella Chiesa, svolgeranno un ruolo chiave in queste discussioni. Questo forum sarà anche un’occasione per le Missionarie della Croce e della Misericordia e le altre congregazioni presenti per condividere la propria esperienza e la loro visione delle opere di misericordia.

L’insediamento delle Missionarie della Croce e della Misericordia nella diocesi di Kindu è un evento che porta speranza per questa regione. Non solo arricchisce la vita spirituale della Chiesa locale, ma rafforza anche il suo impegno nella promozione delle opere di misericordia. In questo periodo in cui la Chiesa è chiamata a rinnovare il suo impegno missionario, l’arrivo di questa congregazione è una benedizione che, senza dubbio, incoraggerà i fedeli a riscoprire la forza trasformatrice della misericordia.

Mentre Kindu si prepara ad ospitare un forum sulla riEvoluzione delle opere di misericordia, le Missionarie della Croce e della Misericordia avranno un ruolo decisivo da svolgere nel promuovere la carità attiva, coniugando spiritualità e azione concreta. Possa Dio accompagnarli in questa esaltante missione e benedire abbondantemente il loro impegno al servizio dei più poveri e indigenti.

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• Rodrigue Bidubula

Fonte dell’articolo

• spazio + spadoni