Scoprirci “Volto Prossimo”

La Quaresima, un’occasione per scoprirsi VoltoProssimo durante il cammino, tra le ferite e le domande dell’esistenza

(di Agostino Rigon)

Non so che volto abbia ciascuno di noi in questo preciso momento del suo cammino.

Se stanco o leggero, afflitto o sereno. Più portato all’incertezza o alla speranza.

Oggi è molto facile provare la radicale solitudine dell’esistere e non trovare interlocutori per le grandi seti che nutriamo.

Sono necessari, per questo, momenti che ci aiutino a scoprirci “VoltoProssimo”, dando ascolto alle domande profonde che abbiamo dentro e che scopriamo attorno a noi.

Non saremo capaci di ascoltare la voce di Dio se non ci prenderemo cura delle voci, delle ferite che condizionano la speranza del nostro Prossimo.

Ma dove possiamo trovare quel “deserto” adatto a vivere questo decisivo interscambio?
Nell’amicizia misericordiosa con il volto del prossimo!

Il tempo della Quaresima è un tempo cristologico che mette a fuoco la persona di Gesù e il suo sguardo che, con cura, stende su ciascuno di noi.

Per la sua tensione trasformatrice è il Tempo favorevole per assaporarlo.

Dalla sua misericordia “appropinquante” nascerà la possibilità di perdonare, di ripartire, di donare reversibilità ai cammini chiusi, perché  fonte zampillante di futuro. Buona quaresima!

Fonte e immagine

  • Missio Vicenza News (Anno 6, 2025, n. 17)
SEC 2024-2025
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