Santo del giorno 8 aprile: Giulia Billiart

Di Suor Ines Carlone Il 8 Apr, 2023

Giulia dimostrò una ferrea volontà, dato che malgrado la paralisi alle gambe, non si arrese …voti pronunciati ne guarì, miracolo!

Con tutto ciò, paralizzata, immolata causa ed anima per la gioventù, l’inarrestabile Giulia fece fagotto, su consiglio del suo direttore spirituale, per scampare agli accusatori della rivoluzione Francese.

Sicuramente sarebbe finita alla ghigliottina ma la vigna del Signore attendeva le sue mani sapienti: non era ancora giunta l’ora!

La miracolosa guarigione di Giulia

Strano a dirsi ma il tempo di professare i primi voti e si volatilizzò la paralisi alle gambe di Giulia.

E stiamo parlando ormai di una malattia che si era stabilizzata da oltre dieci anni!

Così operosa, disseminò la Francia di scuole ma le calunnie a suo riguardo continuarono a galoppare al punto che stavolta a fare fagotto sarà tutta la comunità.

La nuova avventura sul sentiero di Dio si snoda così in Belgio e con un nuovo nome di congregazione: Suore di Nostra Signora di Namur.

La superiora della nuova congregazione divenne la contessa Francesca che era riuscita a convertire, anche lei in fuga dal terrorismo della Rivoluzione.

Proprio a Namur le sue ultime spoglie mortali in questa gioiosa valle di lacrime.

La regola vivente per Giulia Billiart

Un temperamento allegro, vivace e molto poco calcolatore quello di Giulia che si fidava anche troppo di chi le mostrava cortesia.

Il suo sguardo carico di Dio non si curava affatto di scrivere metodicamente di sé, della sua vita spirituale ed ancora meno della regola dell’istituto.

Unica preoccupazione era la cura delle anime della gioventù e questo divenne la missione precipua che fruttificò nelle tante case ed opere da quel momento germinate in tutto il mondo

Suor Ines Carlone Figlie di Maria Missionarie