Santo del giorno 3 agosto: Sant’Aspreno di Napoli
Protettore e Primo Vescovo della Città, una Guida Spirituale nella Storia Napoletana
Nome
Sant’Aspreno di Napoli
Titolo
Vescovo
Nascita
I Secolo, Napoli
Morte
II Secolo, Napoli
Ricorrenza
03 agosto
Martirologio
edizione 2004
Preghiera
O Dio, che nel servizio episcopale di Sant’Aspreno hai dato alla tua Chiesa un’immagine viva del Cristo, buon pastore, per sua intercessione concedi al tuo popolo di giungere ai pascoli della vita eterna. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli.
Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Patrono di
Napoli
Protettore di
Emicrania
Il Santo e la missione
Sant’Aspreno di Napoli è una figura storica venerata come uno dei primi vescovi di Napoli e uno dei primi evangelizzatori della città. La sua missione fu caratterizzata da una profonda dedizione al Vangelo e all’espansione della fede cristiana nella regione. Nelle tradizioni, Sant’Aspreno è descritto come un uomo di grande fede e zelo, impegnato a portare il messaggio di Cristo a una popolazione ancora in gran parte pagana. La sua leadership, saggezza e amore per il Vangelo furono fondamentali nel radicare la Chiesa cristiana a Napoli, contribuendo a porre le basi per la crescita della comunità cristiana locale. La missione di Sant’Aspreno non fu senza sfide, ma la sua fermezza e il suo impegno hanno lasciato un segno indelebile nella storia spirituale di Napoli. Il suo esempio continua ad ispirare i cristiani a vivere la propria fede con coraggio e dedizione, a testimoniare il Vangelo nelle proprie comunità e ad essere strumenti dell’amore e della grazia di Dio. In breve, Sant’Aspreno di Napoli è un simbolo della missione cristiana, un pioniere della fede che ha mostrato come l’amore per Cristo possa trasformare una città e le vite delle persone in essa. La sua eredità vive come un monito a perseguire la missione con passione, integrità e amore instancabile.
Il Santo e la misericordia
Sant’Aspreno di Napoli è una figura che incarna i valori della misericordia e della compassione nella tradizione cristiana. Nella sua missione di evangelizzazione, Sant’Aspreno non solo si concentrò sull’insegnamento delle dottrine cristiane ma anche sulla cura e l’attenzione verso i bisognosi e gli emarginati. La sua leadership era caratterizzata da un profondo senso di empatia e comprensione per gli altri, riflettendo l’amore misericordioso di Cristo. L’approccio misericordioso di Sant’Aspreno non era limitato solo alla sua comunità ma si estendeva a tutti coloro che incontrava, indipendentemente dal loro credo o status sociale. La sua capacità di vedere oltre le differenze e di rispondere alle necessità degli altri con gentilezza e carità è un esempio luminoso dell’appello cristiano a essere “misericordiosi come il Padre.” La figura di Sant’Aspreno rimane un modello per i cristiani, ricordando loro l’importanza di integrare la misericordia nella vita quotidiana e nella missione della Chiesa. Il suo esempio ci invita a guardare oltre noi stessi, ad ascoltare, comprendere e rispondere alle necessità degli altri con un cuore aperto e compassionevole. Sant’Aspreno di Napoli è un simbolo duraturo della misericordia cristiana, un santo che ha vissuto e predicato l’amore compassionevole di Dio e che continua ad ispirare la Chiesa nella sua chiamata ad essere un segno tangibile dell’amore e della misericordia divina nel mondo.
Agiografia
Aspreno nacque nel primo secolo a Napoli, della sua vita si hanno poche notizie. Si narra che San Pietro dopo aver fondato fondata la Chiesa d’Antiochia si mise in viaggio per Roma e nel mezzo incontrò una vecchietta di nome Santa Candida La Vecchia la quale promise di adorare il signore se fosse guarita dal suo male. Pietro invocando la forza del Signore Dio pregò per la donna che guarì in breve tempo, ella, grazie al prodigiosa guarigione decise di presentare a San Pietro Aspreno un suo amico malato per…