Santo del giorno 26 agosto: Sant’Alessandro di Bergamo
Martire e Protettore: La Fede Incrollabile di Sant’Alessandro di Bergamo
Nome
Sant’Alessandro di Bergamo
Titolo
Martire
Nascita
III secolo , Tebe
Morte
26 agosto 303, Bergamo
Ricorrenza
26 agosto
Martirologio
edizione 2004
Preghiera
O Dio onnipotente che nei tuoi santi fai splendere i prodigi della grazia e doni a noi mirabili esempi di virtù concedi che mentre celebriamo la festa di S. Alessandro martire patrono di Bergamo per la sua intercessione ed il suo patrocinio fedeli alle tradizioni religiose e civili dei nostri padri ne imitiamo gli esempi di fede invitta di zelo operoso e di ardente carità. Per Cristo Nostro Signore. Amen.
Patrono di
Bergamo, Melzo, Melfi, Caronno Pertusella, Pieve Emanuele, Cesate, Mosciano Sant’Angelo, Besozzo, Mozzate, Fara Gera d’Adda
Martirologio Romano
A Bergamo, sant’Alessandro, martire.
Il Santo e la missione
Sant’Alessandro di Bergamo, martire e figura emblematica della Chiesa primitiva, rappresenta il vero spirito di missione. La sua vita e il suo sacrificio supremo per la fede cristiana sono testimonianze viventi dell’importanza di proclamare il Vangelo, non solo con parole, ma con azioni concrete, anche al costo della propria vita. Nel contesto delle persecuzioni romane, Sant’Alessandro ha scelto di rimanere saldo nella sua fede, diventando un punto di riferimento per tutti coloro che cercavano speranza e guida spirituale. La sua missione non si è limitata alla diffusione della dottrina, ma si è incarnata nell’amore, nella resistenza e nel sacrificio, mostrando che il vero messaggio del Cristianesimo va oltre le parole: si trova nell’agire coerente con la propria fede. Il suo esempio ci invita oggi a riflettere sul nostro ruolo come cristiani nel mondo, esortandoci a vivere la nostra missione con autenticità e coraggio.
Il Santo e la misericordia
Sant’Alessandro di Bergamo, celebrato come martire e santo protettore della città di Bergamo, incarna in modo profondo l’essenza della misericordia. La sua dedizione alla fede e il suo coraggio nel fronteggiare le persecuzioni sono testimonianza di un amore incondizionato per Dio e per l’umanità. La sua storia ci ricorda che la misericordia non è solo un atto di compassione, ma anche un profondo impegno nel difendere la giustizia, l’amore e la verità, anche di fronte alle sfide più ardue. La vita di Sant’Alessandro diventa così un faro di speranza e un esempio di carità cristiana, invitandoci a riflettere sull’importanza di vivere con compassione e misericordia in ogni momento della nostra esistenza.
Agiografia
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