Santo del giorno 25 luglio: San Giacomo il Maggiore
L’apostolo del coraggio e della fedeltà a Cristo
Nome
San Giacomo il Maggiore
Titolo
Apostolo
Nascita
Betsaida
Morte
43 circa, Gerusalemme
Ricorrenza
c. 43, Jerusalem
Martirologio
edizione 2004
Preghiera
O glorioso San Giacomo che per la vostra purezza e per il vostro zelo meritaste di essere da Gesù Cristo non solo sollevato al grado di Apostolo, ma fra gli apostoli stessi privilegiato delle sue più intime confidenze, ottenete a noi tutti la grazia di essere per la nostra vita veramente cristiana, meritevoli delle grazie più elette e singolari. Voi, annunziando a molti popoli il Vangelo di Gesù Cristo, instillaste nel cuore di tutti la più profonda venerazione per la SS. Vergine Maria, ottenete a noi tutti un grande zelo per la santificazione dei nostri fratelli. E poiché dopo di avere sostenuto per amore di Gesù Cristo le più grandi fatiche ed affrontati i maggiori pericoli aveste poi l’onore di essere il primo a sigillarne col sangue la Fede, ottenete a noi tutti la grazia di sostenere sempre in pace le fatiche ed i travagli di questa terra, e specialmente la salvezza dell’anima. Così sia.
Patrono di
Pistoia, Casalnuovo di Napoli, Caltagirone, Massarosa, Beinasco, Alpignano, Reggello, Altopascio, Calvizzano, Rivarolo Canavese
Protettore di
calzettai, cappellai, cavalieri, droghieri, farmacisti, pellegrini, profumieri, soldati, veterinari, viaggiatori
Martirologio Romano
Festa di san Giacomo, Apostolo, che, figlio di Zebedeo e fratello di san Giovanni evangelista, fu insieme a Pietro e Giovanni testimone della trasfigurazione del Signore e della sua agonia. Decapitato da Erode Agrippa in prossimità della festa di Pasqua, ricevette, primo tra gli Apostoli, la corona del martirio.
Il Santo e la missione
San Giacomo il Maggiore è stato un apostolo e un missionario ardente nel diffondere il messaggio di Cristo al mondo. La sua missione era quella di annunciare il Vangelo e portare la luce della verità a tutte le persone che incontrava lungo il suo cammino.
Come uno dei primi discepoli di Gesù, San Giacomo ha vissuto personalmente con il Maestro, apprendendo da Lui l’importanza di testimoniare la fede con zelo e dedizione. Dopo la morte e la risurrezione di Gesù, San Giacomo ha continuato a portare avanti la missione evangelica, viaggiando in terre lontane per annunciare la buona notizia di salvezza.
La sua missione era guidata dall’amore per Cristo e dall’amore per il prossimo. Ha lavorato instancabilmente per trasformare cuori e anime, invitando le persone a convertirsi, a credere nel Vangelo e a seguire Cristo come unico Salvatore.
La figura di San Giacomo ci sfida a riflettere sulla nostra missione di cristiani nel mondo. Egli ci invita a essere testimoni coraggiosi di Cristo, portando la luce del Vangelo attraverso le nostre parole e le nostre azioni.
Possiamo seguire l’esempio di San Giacomo nella nostra vita quotidiana, mettendo la nostra fede in azione, servendo gli altri con amore e cercando di portare la gioia e la speranza di Cristo a tutti coloro che ci circondano.
Che l’esempio di San Giacomo il Maggiore ci ispiri a vivere la nostra missione con fervore e impegno, testimoniando Cristo con la nostra vita e portando il suo amore e la sua grazia nel mondo.
Il Santo e la misericordia
San Giacomo il Maggiore è stato uno dei primi apostoli di Gesù e un esempio di misericordia nella sua vita e nella sua missione. Come uno dei discepoli più vicini a Cristo, ha imparato da Lui l’importanza della compassione e del perdono.
La sua missione di diffondere il Vangelo e portare il messaggio di salvezza alle persone è stata guidata dalla misericordia di Dio. San Giacomo ha mostrato grande amore e attenzione verso i più bisognosi, offrendo conforto, guarigione e speranza.
La misericordia è stata il cuore del suo ministero, poiché ha cercato di far sperimentare a tutti l’amore incondizionato di Dio. Ha invitato le persone a pentirsi dei loro peccati e a tornare alla via della grazia e della redenzione.
La figura di San Giacomo ci invita a riflettere sulla misericordia di Dio e sulla nostra chiamata a essere misericordiosi con gli altri. Egli ci spinge a perdonare, ad amare e ad essere pazienti, seguendo l’esempio di Cristo che ci ha insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste è misericordioso.
Possiamo seguire l’esempio di San Giacomo nella nostra vita quotidiana, cercando di essere misericordiosi con coloro che ci circondano, di essere strumenti di riconciliazione e di amore. La misericordia di Dio è un dono che possiamo condividere con il mondo, portando speranza e guarigione a coloro che ne hanno bisogno.
Agiografia
S. Giacomo il Maggiore fu uno dei dodici Apostoli. Perché i Samaritani non avevano voluto ricevere i discepoli mandati da Gesù, Giacomo, col fratello Giovanni, si accostò al Divino Maestro e gli disse: « Signore, vuoi che diciamo al fuoco di discendere dal cielo a consumarli? ». Ma Gesù benignamente rispose: « Non sapete di che spirito siete. Il Figlio dell’uomo non è venuto a perder le anime, ma a salvarle ». E S. Giacomo mostrò poi d’aver fatto frutto dell’eloquente lezione. Nacque in Galilea circa dodici anni prima di Gesù. Era fratello di S. Giovanni, figlio di Zebedeo pescatore in…