Santo del giorno 23 gennaio: Sposalizio di Maria e Giuseppe

Sposalizio di Maria e Giuseppe: Analisi e Significato di un Evento Biblico Fondamentale

Nome

Sposalizio di Maria e Giuseppe

Titolo

Giuseppe prende Maria in moglie

Ricorrenza

23 gennaio

 

Preghiera

O amabilissimi Sposi Maria e Giuseppe, che illuminati da Dio viveste insieme nella casetta di Nazareth una vita santissima di fede e di amore, volgete propizio lo sguardo amoroso sopra di noi umili vostri divoti, che prostrati ai piedi di quel trono di gloria che meritaste in Paradiso vi supplichiamo ad accoglierci sotto la validissima Vostra protezione. Infondete nei nostri cuori un ardente desiderio delle virtù che esercitaste insieme con tanta perfezione: fateci amare la sublime purezza dell’ angelica vostra vita per la quale diveniste la meraviglia dei cieli e della terra, impetrateci quello spirito di preghiera che fu sempre l’anima della vostra vita, otteneteci la pazienza cristiana, affinché possiamo ricavar profitto dalle prove nelle quali ci mette il Signore. Proteggete, vi preghiamo, gli sposi cristiani che contrarranno o che hanno contratto l’ indissolubile vincolo del matrimonio, guardateli dai pericoli che minacciano la santità della vita e la fedeltà coniugale, affinchè imitando in terra le domestiche virtù di cui foste preclarissimo esempio, possano rendersi simili a Voi in terra, e partecipare un giorno con Voi alla gloria eterna dei cieli. Amen.

Il Santo e la missione

Lo Sposalizio di Maria e Giuseppe rappresenta un momento di grande significato nella storia cristiana, simboleggiando non solo un’unione matrimoniale, ma anche l’inizio di una missione divina. Questo evento, semplice ma profondamente simbolico, mette in luce la fede e l’obbedienza di due figure centrali nella tradizione cristiana, impegnate in un percorso che avrebbe cambiato il corso della storia umana. La missione intrapresa da Maria e Giuseppe attraverso il loro sposalizio va ben oltre le loro vite personali. Essi diventano partecipi attivi del piano divino, con Maria che accetta di essere la madre di Gesù e Giuseppe che assume il ruolo di suo padre terreno. La loro accettazione di questi ruoli, con umiltà e fiducia, riflette una profonda dedizione e un impegno a servire un proposito più grande di loro stessi. Lo Sposalizio di Maria e Giuseppe simboleggia anche l’inizio di una famiglia che sarebbe diventata un modello di fede, amore e dedizione spirituale. Il loro esempio di cooperazione, rispetto reciproco e affidamento alla volontà divina offre un modello di come le relazioni umane possono essere vissute in armonia con gli scopi più elevati. In questo contesto, lo Sposalizio non è solo un evento storico, ma un momento che evidenzia la potenza e la bellezza di una missione condivisa nel contesto della fede. La loro storia ci insegna che, anche nelle circostanze più umili e ordinarie, è possibile vivere una vita di significato profondo, rispondendo con coraggio e amore alla chiamata di un destino più grande.

Il Santo e la misericordia

Lo Sposalizio di Maria e Giuseppe è un evento che tocca le corde della misericordia in un modo profondamente significativo. Nella loro unione, Maria e Giuseppe incarnano una forma di misericordia che trascende il normale contesto delle relazioni umane, entrando in una dimensione di accettazione, fiducia e amore incondizionato. La misericordia si manifesta in modo evidente nella decisione di Giuseppe di sposare Maria nonostante le circostanze insolite e potenzialmente scandalose della sua gravidanza. Questo atto di accettazione e di amore rappresenta una misericordia profonda, basata sulla fiducia nella volontà divina e nella compassione per la sua promessa sposa. Giuseppe, in questo contesto, emerge come una figura di forza tranquilla e di comprensione, un modello di misericordia umana che si fonda sulla fedeltà e sulla fiducia. Analogamente, Maria dimostra una misericordia straordinaria nella sua apertura e disponibilità ad accogliere il piano divino per la sua vita, che includeva lo sposalizio con Giuseppe. La sua accettazione del suo ruolo come madre di Gesù è un atto di misericordia verso l’umanità, portando nel mondo colui che sarebbe diventato il simbolo stesso della misericordia divina. Insieme, Maria e Giuseppe rappresentano un’unione che è radicata non solo nell’amore reciproco, ma anche in una profonda misericordia che si estende oltre la loro famiglia, toccando l’intera umanità. Lo Sposalizio di Maria e Giuseppe ci ricorda che la misericordia può essere trovata nelle azioni quotidiane di fiducia, accettazione e amore incondizionato, sottolineando il potere della misericordia nel trasformare non solo le relazioni individuali, ma anche il mondo intero.

Agiografia

Si festeggia il 23 gennaio la celebrazione liturgica del matrimonio tra Maria e Giuseppe, coloro che hanno accolto e cresciuto il figlio di Dio sulla Terra, secondo le Sacre Scritture. A parlare maggiormente della figura di Giuseppe, altrimenti alquanto marginale nei Vangeli, seppur importante, è l’evangelista Matteo. Egli scrive: « Ecco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme, si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto ». I due secondo l’uso di quei tempi sono fidanzati sì, ma è come fossero già sposati. Maria, appena 15enne, è stata scelta da Dio stesso per mettere al mondo suo figlio incarnato Gesù. E deve accoglierlo da vergine assieme al vergine sposo Giuseppe. Come detto a quei tempi il fidanzamento valeva già come matrimonio, con gli stessi diritti e doveri ma non la convivenza. Un anno dopo, proprio come avvenne a Maria e Giuseppe, la sposa poteva essere introdotta nella casa del marito per dare inizio ad una nuova famiglia. Durante la festa di fidanzamento il promesso sposo mette al dito dell’amata un anello, e…

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Fonte dell’articolo e immagini

SantoDelGiorno.it

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