Santo del giorno 23 agosto: Santa Rosa da Lima

La Rosa di Lima e la Devozione Sudamericana

Nome

Isabel Flores de Oliva

Titolo

Vergine

Nascita

20 aprile 1586, Lima

Morte

24 agosto 1617, Lima

Ricorrenza

23 agosto

Martirologio

edizione 2004

Beatificazione

15 aprile 1668, Roma, Papa Clemente IX

Canonizzazione

12 aprile 1671, Roma, Papa Clemente X

Preghiera

Ammirabile santa Rosa, eletta da Dio ad illustrare colla santità la più eccelsa la nuova cristianità dell’America o specialmente la capitale dell’immenso Perù, voi che, appena letta la vita di s. Caterina da Siena, vi prefiggeste di camminare sulle sue orme, o nell’età tenerissima di cinque anni vi obbligaste con voto irrevocabile alla perpetua verginità, e radendovi spontaneamente tutti i capelli, rifiutaste col linguaggio il più eloquente i più vantaggiosi partiti che vi vennero offerti appena giunta alla giovinezza, impetrate a noi tutti la grazia di tenere una tale condotta d’edificar sempre i nostri prossimi, specialmente con una gioiosa custodia della virtù della purità, che è la più cara al Signore e la più vantaggiosa per noi.

Protettore di

Fioristi, giardinieri

Martirologio Romano

Santa Rosa, vergine, che, insigne fin da fanciulla per la sua austera sobrietà di vita, vestì a Lima in Perù l’abito delle Suore del Terz’Ordine regolare dei Predicatori. Dedita alla penitenza e alla preghiera e ardente di zelo per la salvezza dei peccatori e delle popolazioni indigene, aspirava a donare la vita per loro, giungendo a imporsi grandi sacrifici, pur di ottenere loro la salvezza della fede in Cristo. La sua morte avvenne il giorno seguente a questo.

 

Il Santo e la missione

Isabel Flores de Oliva, meglio conosciuta come Santa Rosa di Lima, è una figura iconica nel panorama spirituale sudamericano. La sua vita è stata un testamento di devozione, sacrificio e amore per Dio. Nata in una società coloniale, Rosa ha superato le aspettative tradizionali per le donne del suo tempo e ha scelto una via di profonda pratiche ascetiche e di servizio ai poveri e agli ammalati. La sua missione non era tanto legata a grandi viaggi o proclamazioni, quanto alla capacità di vedere e servire Cristo in ogni persona, dimostrando che la vera missione può iniziare nel proprio cortile. Rosa di Lima ci insegna che ognuno di noi può rispondere alla chiamata di Dio, indipendentemente dalle circostanze o dallo status sociale, e che la santità e la missione sono accessibili a tutti coloro che aprono il cuore all’amore di Dio.

Il Santo e la misericordia

Isabel Flores de Oliva, conosciuta al mondo come Santa Rosa di Lima, è un simbolo di misericordia nel cuore dell’America Latina. La sua vita è stata segnata da una profonda compassione per gli emarginati, i malati e i bisognosi. In un’epoca in cui la povertà e la sofferenza erano all’ordine del giorno, Rosa non ha voltato le spalle, ma ha accolto la chiamata di Cristo a essere un’instrumento di sua misericordia. La sua devozione non si è limitata alla preghiera e alla penitenza, ma si è manifestata concretamente nell’aiuto tangibile a coloro che erano in difficoltà. Rosa di Lima ci ricorda che la misericordia non è solo un sentimento, ma un’azione. La sua dedizione ci insegna che, attraverso semplici gesti di amore e carità, possiamo riflettere l’amore misericordioso di Dio nel mondo.

Agiografia

Fu il primo fiore dell’America meridionale. Nacque da ricchi genitori verso la fine del secolo XVI. Fu veramente una « rosa » che crebbe fra le spine; che la vita di lei è tutta un profumo di celestiali virtù tra eroiche penitenze. Fin da fanciulla si distinse per la pietà e per la docilità ai propri genitori. All’età di cinque anni fece il voto di perpetua verginità, eleggendosi per sposo Gesù Cristo. Appena seppe leggere, per prima cosa lesse la vita di S. Caterina da Siena, che scelse a protettrice e…

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Fonte dell’articolo e immagini

SantoDelGiorno.it

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