Santo del giorno 19 agosto: San Giovanni Eudes
Cuore a Cuore: La Visione Spirituale e il Rinnovamento
Nome
Jean Eudes
Titolo
Sacerdote
Nascita
14 novembre 1601, Argentan, Francia
Morte
19 agosto 1680, Caen, Francia
Ricorrenza
19 agosto
Martirologio
edizione 2004
Beatificazione
25 aprile 1909, Roma, Papa Pio X
Canonizzazione
31 maggio 1925, Roma, Papa Pio XI
Preghiera
O Dio, che per promuovere la devozione al Sacro Cuore di Gesù e al Cuore Immacolato di Maria, hai meravigliosamente infiammato san Giovanni come tuo confessore, e per mezzo di lui hai voluto far fiorire nuove famiglie nella tua Chiesa; concedi, Ti supplichiamo, che possiamo venerare i suoi meriti ed essere edificati dagli esempi delle sue virtù. Te lo chiediamo per Gesù Cristo, Tuo Figlio, nostro Signore, che vive e regni con Te nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.
Martirologio Romano
San Giovanni Eudes, sacerdote, che si dedicò per molti anni alla predicazione nelle parrocchie e fondò poi la Congregazione di Gesù e Maria per la formazione dei sacerdoti nei seminari e quella delle monache di Nostra Signora della Carità per confermare nella vita cristiana le donne penitenti; incrementò moltissimo la devozione verso i sacri Cuori di Gesù e di Maria, finché a Caen nella Normandia in Francia si addormentò piamente nel Signore.
Il Santo e la missione
San Giovanni Eudes, sacerdote e fondatore di comunità religiose nel XVII secolo, ha incarnato una visione missionaria che va al cuore stesso della fede cattolica. La sua passione per la riforma spirituale e pastorale lo ha portato a fondare la Congregazione di Gesù e Maria (Eudisti) e le Suore del Buon Pastore, entrambe dedite alla formazione sacerdotale e alla cura pastorale. Ma al di là delle fondazioni, San Giovanni è meglio conosciuto per la sua profonda devozione ai Sacri Cuori di Gesù e Maria. La sua missione non era soltanto di rinnovare la Chiesa di Francia del suo tempo, ma di rinnovare i cuori di tutti i fedeli attraverso una relazione più profonda e intima con Cristo e la sua Santa Madre. Nell’ambito della Controriforma, quando la Chiesa cattolica si trovava ad affrontare sfide interne ed esterne, San Giovanni Eudes ha offerto una visione rinnovata e missionaria, focalizzata sulla centralità dei Sacri Cuori come sorgente di grazia e rinnovamento. La sua missione continua a risuonare oggi, ricordandoci l’importanza della conversione personale e della dedizione totale all’amore di Dio e dei suoi santi cuori.
Il Santo e la misericordia
San Giovanni Eudes, figura emblematica della spiritualità cattolica del XVII secolo, ha profondamente intrecciato il concetto di misericordia nel cuore del suo ministero e dei suoi insegnamenti. Centrali nella sua spiritualità erano i Sacri Cuori di Gesù e Maria, visti come fonti inesauribili di amore e misericordia divina. Eudes vedeva la misericordia non solo come un attributo divino, ma come una vocazione per ogni cristiano. La sua opera, sia nella fondazione di ordini religiosi sia nella promozione della devozione ai Sacri Cuori, era intrisa di questo desiderio di vedere la misericordia divina manifestarsi nella vita quotidiana delle persone. In un periodo storico segnato da turbolenze religiose e sfide per la Chiesa, San Giovanni Eudes ha sottolineato la necessità di tornare alla fonte della misericordia di Dio, sperimentandola personalmente e facendola fluire verso gli altri. La sua vita e il suo ministero sono un testamento vivente dell’infinita misericordia di Dio e del suo desiderio di avvicinare a sé ogni anima, indipendentemente dalle sue fragilità.
Agiografia
Giovanni nacque il 14 novembre 1601 da pia e modesta famiglia a Ri, un villaggio vicino ad Argentan nella Normandia. Fin da giovinetto diede prova di grande virtù e di profonda pietà, dimostrando una particolar devozione alla SS. Eucarestia ed a Maria Vergine. Alunno dei Gesuiti nel collegio di Caen, compì brillantemente gli studi di Lettere e…