Santo del giorno 15 gennaio: San Mauro

Di Un abitante di spazio+spadoni Il 15 Gen, 2024

San Mauro: Tra Storia e Devozione, il Fascino di un Santo Patrono

Nome

San Mauro

Titolo

Abate

Nascita

512, Roma

Morte

15 gennaio 584, Angers, Francia

Ricorrenza

15 gennaio

Martirologio

edizione 2004

Preghiera

Glorioso San Mauro, inclito discepolo di San Benedetto e purissima gloria della Chiesa, dalla patria celeste, dove godi per l’eternità il premio delle tue virtù, volgi lo sguardo benigno a noi, tuoi devoti, nelle amarezze e nei pericoli di questa vita. Fa che il nostro cuore non si perda dietro ai beni fallaci del mondo e la nostra fede mai non vacilli alle tentazioni che mi muovono contro incessantemente gli empi, nemici di Dio. Tieni lontano dalle nostre famiglie ogni motivo di discordia e ogni sentimento di rancore e di odio, affinché tutti noi, vivendo nella carità che Gesù Cristo ci ha insegnato, possiamo sentirci figli di un medesimo Padre e stretti nel dolce vincolo della pace, quasi a preludio di quella vita beata che, per mezzo la tua valida intercessione speriamo di poter godere un giorno nel Cielo. Amen

Patrono di

Arielli, Lavello, San Mauro Forte, Casoria, San Mauro Cilento, San Mauro la Bruca, Castelnuovo Parano, Canterano, Gessate, Sarnico, San Paolo d’Argon, Buscate, Marzano, Vistarino, Gerenzago, Quingentole, Monsampolo del Tronto, Mathi, Rittana, Palau, Aci Castello, Viagrande, San Mauro Castelverde, Trambileno, Noventa di Piave

Martirologio Romano

Nel territorio d’Angers il beato Mauro Abate, discepolo di san Benedetto. Alla scuola di questi fu istruito dalla sua infanzia e dei suoi progressi notevoli ne fan fede i prodigi ch’egli compì sotto un tale maestro, soprattutto col camminare a piedi sopra le acque, cosa ammirabile e dopo Pietro quasi mai più avvenuta. Mandato poi dallo stesso Benedetto in Francia, quivi, avendo costruito un celebre monastero, che governò per quarant’anni, celebre per gloria di miracoli, si riposò in pace.

Il Santo e la missione

San Mauro Abate è una figura che incarna profondamente la dedizione e la spiritualità. La sua storia, intrecciata con leggende e miracoli, risuona ancora oggi nel cuore dei fedeli. La missione di San Mauro Abate, incentrata sulla guida spirituale e il servizio agli altri, ha lasciato un’eredità di fede e di speranza che trascende i secoli. In lui troviamo l’incarnazione dell’umiltà e della compassione, qualità che continuano a ispirare e a guidare le comunità. La sua vita, dedicata alla diffusione dei valori cristiani e al soccorso dei bisognosi, è un esempio luminoso di come la fede possa essere vissuta attraverso azioni concrete. San Mauro Abate non è solo un simbolo religioso, ma un faro di umanità, la cui storia e missione continuano a influenzare e arricchire la vita di molti.

Il Santo e la misericordia

San Mauro Abate è una figura emblematica che esemplifica la misericordia in ogni aspetto della sua vita e del suo insegnamento. La sua storia, intrisa di gesti di compassione e comprensione, si riflette nella sua capacità di toccare le vite degli altri con un senso profondo di empatia e amore. La misericordia di San Mauro non è solo una virtù passiva, ma un principio attivo che lo ha guidato nell’assistere i bisognosi, nel consolare gli afflitti e nel promuovere la pace e l’armonia nella sua comunità. La sua vita rappresenta un viaggio continuo di impegno verso gli altri, dimostrando che la vera misericordia è un atto di dare senza aspettarsi nulla in cambio. Attraverso le sue azioni e le sue parole, San Mauro Abate ci insegna che la misericordia è una forza trasformativa, capace di cambiare non solo la vita di chi la riceve, ma anche quella di chi la pratica. La sua eredità continua a essere una fonte di ispirazione, ricordandoci che nel cuore della misericordia risiede la vera essenza dell’umanità.

Agiografia

La splendida figura di San Benedetto forma, nella storia del monachesimo occidentale, una specie di mistico sistema planetario, di cui il Patriarca è il sole; sua sorella Scolastica è la luna, e le prime due stelle sono San Mauro e San Placido. La leggenda ci presenta i due primi discepoli di San Benedetto, giovanissimi, nel momento in cui sono condotti al Patriarca dai loro stessi genitori. Mauro apparteneva ad una famiglia senatoriale romana. Il nome del padre, Equizio, e…

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Fonte dell’articolo e immagini

SantoDelGiorno.it