Santo del giorno 13 marzo: beata Francesca Tréhet

Di Suor Ines Carlone Il 13 Mar, 2023

Ogni guerra ha i suoi martiri. In questa fase guerrafondaia non ci stancheremo mai di citare figure di santità come Francesca Tréhet

Facciamo un salto nel passato e ritroviamo gli spettri del presente con le loro ombre e presagi: venti di guerra che paventano all’orizzonte.

Ci muoviamo fino agli altisonanti tempi della rivoluzione francese in cui furono ghigliottinate due consorelle di famiglia religiosa: Francesca Tréhet e Jeanne Veron

Una missione senza carta d’identità, oltre frontiera per Francesca

La loro colpa non fu semplicemente il credo ma l’essersi prodigate per delle persone considerate nemiche dello Stato.

Ma Francesca non chiedeva certo l’identità ed i connotati per poter fare ciò che sentiva.

Gesù ci chiama, senza distinzioni, tutti fratelli e sorelle.

Le piccole sorelle grigie: così chiamavano Francesca e consorelle

Una delle caratteristiche distintive per cui si distinguevano tali sorelle era il colore dell’abito.

Facevano ormai parte del vissuto popolare, di quartiere.

Come lo stesso Papa Francesco ci esorta queste due missionarie e martiri cristiane cercavano quelle periferie esistenziali del mondo per le quali donarsi.

Una piccola donna che muore a 37 anni per non aver rinnegato la fede nei boulevard parigini avrà forse fatto il giro dei salotti tra un the e l’altro.

Oggi sono veramente poche le figure ricordate per aver versato il loro sangue per una nobile causa e vale la pena riflettere.

Quanti saremmo veramente in grado di farlo nei tempi moderni che corrono con i nostri smartphone e le nostre abitudini?

Due donne della congregazione di Notre Dame d’Evron oggi non ci fanno provare sdegno per gli orrori della storia.

Eppure, quante storie di martirio quotidiano ancora si stanno compiendo nell’istante in cui leggiamo la storia di Francesca Tréhet!