Santo del giorno 06 gennaio: Epifania del Signore

Epifania del Signore: Significato, Tradizioni e Riflessioni sulla Rivelazione di Cristo

Nome

Epifania del Signore

Titolo

Adorazione dei Re Magi

Ricorrenza

06 gennaio

 

Preghiera

O perfettissimi adoratori del neonato Messia, Santi Magi, veri modelli del cristiano coraggio, che nulla vi sgomentò del gravoso viaggio e che prontamente al segno della stella seguiste le divine aspirazioni, ottenete a noi tutti la grazia che a vostra imitazione s’abbia sempre di andare a Gesù Cristo e di adorarlo con viva fede quando entriamo nella sua casa, e gli offriamo continuamente l’oro della carità, l’incenso dell’orazione, la mirra della penitenza, e non decliniamo giammai dalla strada della santità, che Gesù ci ha insegnato così bene col proprio esempio, prima ancora che con le proprie lezioni; e fate, o Santi Magi, che ci si possa meritare dal Divin Redentore le sue elette benedizioni qui sulla terra ed il possedimento poi della gloria eterna. Così sia.

Martirologio Romano

Solennità dell’Epifania del Signore, nella quale si venera la triplice manifestazione del grande Dio e Signore nostro Gesù Cristo: a Betlemme, Gesù bambino fu adorato dai magi; nel Giordano, battezzato da Giovanni, fu unto dallo Spirito Santo e chiamato Figlio da Dio Padre; a Cana di Galilea, alla festa di nozze, mutando l’acqua in vino nuovo, manifestò la sua gloria.

Il Santo e la missione

L’Epifania del Signore, che commemora la visita dei Magi al bambino Gesù, è un momento significativo nella chiesa cristiana che illumina la natura universale della missione di Gesù. Questa festa non solo celebra la manifestazione di Gesù come Messia a tutte le genti, ma sottolinea anche l’invito esteso a ciascuno di noi a partecipare attivamente alla diffusione del suo messaggio di salvezza e di amore.

La missione che emerge dall’Epifania è innanzitutto quella dell’inclusione e dell’universalità. I Magi, provenienti da terre lontane e rappresentanti di diverse culture e tradizioni, sono tra i primi a riconoscere e ad adorare Gesù. Questo evento rivela che la salvezza offerta da Cristo è per tutti, indipendentemente dall’origine, dalla cultura o dalla storia. L’Epifania, quindi, ci chiama a una missione che attraversa i confini e accoglie tutti nella famiglia di Dio.

Inoltre, l’Epifania sottolinea la missione di essere portatori di luce in un mondo spesso avvolto nell’oscurità. Così come la stella ha guidato i Magi a Gesù, i cristiani sono chiamati a riflettere la luce di Cristo nelle loro vite, diventando guide che portano gli altri a riconoscere e ad accogliere la sua presenza salvifica. Questa missione di testimoniare la luce richiede coraggio, perseveranza e un impegno costante per vivere secondo il Vangelo.

La festa dell’Epifania ci ricorda anche l’importanza della ricerca e dell’ascolto nella nostra missione cristiana. Proprio come i Magi hanno cercato il re promesso e hanno ascoltato il messaggio divino per trovare la via da seguire, così anche noi siamo invitati a cercare attivamente Dio nelle nostre vite e ad ascoltare la sua parola. La nostra missione include un aspetto di continua scoperta e apertura alla guida dello Spirito, permettendo che la nostra comprensione e la nostra relazione con Dio si approfondiscano sempre di più.

L’Epifania del Signore mette in luce la missione cristiana come un viaggio di inclusione, di testimonianza e di ricerca. Ci sfida a vedere oltre i nostri confini e pregiudizi, a diventare portatori della luce di Cristo in un mondo che ha disperatamente bisogno di speranza e di amore, e a impegnarci in un cammino costante di crescita e di ascolto. La festa dell’Epifania è un promemoria che la missione di Gesù è la nostra missione, e che ogni giorno ci offre nuove opportunità per vivere e condividere il suo messaggio salvifico.

Il Santo e la misericordia

L’Epifania del Signore, che celebra la manifestazione di Gesù come Messia e Salvatore del mondo ai Magi, è intrinsecamente collegata al concetto di misericordia divina. Questa festa, che ricorda l’adorazione dei Magi al bambino Gesù, rappresenta non solo la rivelazione di Cristo alle genti, ma anche l’apertura della misericordia di Dio a tutta l’umanità, al di là dei confini etnici e religiosi.

La misericordia nell’Epifania si manifesta nella stessa natura dell’evento che celebra. I Magi, che erano savi non ebrei, sono tra i primi a riconoscere e adorare Gesù come il re dei Giudei. Questa inclusione dei Magi rivela la volontà di Dio di estendere la sua salvezza e la sua misericordia a tutti i popoli della terra, non limitandola a un gruppo specifico. L’Epifania, quindi, celebra una misericordia divina che è universale, che invita ogni persona, di ogni nazione e cultura, a partecipare alla promessa di salvezza e di redenzione.

Inoltre, l’Epifania ci ricorda la missione di Gesù di portare luce in un mondo di tenebre. La stella che guida i Magi a Betlemme simboleggia la luce di Cristo che illumina ogni oscurità, portando speranza e nuova vita. Questa luce è una manifestazione della misericordia di Dio, che non abbandona l’umanità nelle sue difficoltà e nella sua confusione, ma offre un cammino verso la verità, la pace e la felicità autentica.

L’Epifania è anche un momento per riflettere sulla risposta umana alla misericordia divina. I Magi, rispondendo alla rivelazione della stella, intraprendono un lungo viaggio per cercare il re promesso e offrirgli i loro doni. La loro ricerca e la loro adorazione sono modelli di come anche noi siamo chiamati a cercare Dio e a rispondere alla sua misericordia con fede, adorazione e offerta della nostra vita.

L’Epifania del Signore è una celebrazione della misericordia di Dio che si estende a tutta l’umanità. Ci invita a contemplare la vastità dell’amore e della compassione di Dio, a riconoscere la luce di Cristo che illumina il nostro cammino e a rispondere con gioia e gratitudine alla chiamata a partecipare alla sua vita e alla sua missione. L’Epifania ci ricorda che la misericordia di Dio è sempre presente, invitandoci a una continua ricerca e adorazione del Signore in ogni aspetto della nostra vita.

Agiografia

«Tribus miraculis ornatum, diem sanctum colimus: Hodie stella magos duxit ad praesepium: Hodie vinum ex aqua factum est ad nuptias: Hodie in Jordane a Joanne Christus baptizari voluit, ut salvaret nos, alleluia.»

Epifania vuol dire manifestazione. La Santa Chiesa istituì questa festa per commemorare la triplice manifestazione di Gesù: come Dio, facendosi adorare dai Magi; come uomo, ricevendo il Battesimo da San Giovanni; come operatore di miracoli, cambiando, alle nozze di Cana, l’acqua in vino.

Oggi però la liturgia ricorda in modo tutto particolare la prima manifestazione di Gesù come Dio, con l’adorazione dei Magi.

Già il profeta Isaia aveva detto: « Sorgi, ricevi la tua luce, o Gerusalemme, poiché la tua luce è venuta, e…

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Fonte dell’articolo e immagini

SantoDelGiorno.it

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