Santo del giorno 02 ottobre: Santi Angeli Custodi
I protettori di ogni persona: storia, significato e devozione
Nome
Santi Angeli Custodi
Ricorrenza
02 ottobre
Martirologio
edizione 2004
Preghiera
O santo angelo custode, abbi cura dell’anima mia e del mio corpo. Illumina la mia mente perché conosca meglio il Signore e lo ami con tutto il cuore. Assistimi nelle mie preghiere perché non ceda alle distrazioni ma vi ponga la più grande attenzione. Aiutami con i tuoi consigli, perché veda il bene e lo compia con generosità. Difendimi dalle insidie del nemico infernale e sostienimi nelle tentazioni perché riesca sempre vincitore. Supplisci alla mia freddezza nel culto del Signore: non cessare di attendere alla mia custodia finché non mi abbia portato in Paradiso, ove loderemo insieme il Buon Dio per tutta l’eternità.
Patrono di
Priolo Gargallo, Centallo, Villafranca Piemonte, Fondachelli-Fantina
Martirologio Romano
Memoria dei santi Angeli Custodi, che, chiamati in primo luogo a contemplare il volto di Dio nel suo splendore, furono anche inviati agli uomini dal Signore, per accompagnarli e assisterli con la loro invisibile ma premurosa presenza.
Il Santo e la missione
La concezione degli Angeli Custodi risiede nel cuore di una missione spirituale profondamente radicata nel tessuto della fede cristiana. La loro esistenza e intervento sono intesi come una manifestazione palpabile dell’infinito impegno di Dio nella vita di ogni individuo, accompagnando, proteggendo e guidando ognuno lungo il sentiero talvolta tortuoso della vita terrena.
La missione degli Angeli Custodi si manifesta in una relazione personale e unica con l’individuo, dove l’angelo è visto come un compagno celeste assegnato a noi dal momento della nascita. Questo rapporto riflette una missione divina di custodia e guida, che evoca la vicinanza e l’attenta vigilanza di Dio sulla nostra esistenza. In questa relazione, l’angelo rappresenta un ponte tra il divino e l’umano, fungendo da messaggero e mediatore tra il cielo e la terra.
La missionologia cristiana evidenzia spesso il concetto di missio Dei, la missione di Dio, come un’impresa divina in cui Dio si fa vicino all’umanità in molteplici modi. Gli Angeli Custodi sono una delle espressioni più delicate ma profonde di questa missione. Attraverso di loro, si può percepire un assaggio della profondità dell’amore di Dio e della Sua incessante opera di accompagno e protezione.
La loro missione è anche educativa. Gli Angeli Custodi, attraverso la loro presenza silenziosa ma rassicurante, possono insegnare l’importanza della fiducia, della speranza e della perseveranza. Possono educare il cuore umano a riconoscere la presenza di Dio anche nelle circostanze più sfavorevoli, aiutandoci a vedere la luce della grazia divina anche nei momenti di oscurità.
La missione degli Angeli Custodi si estende anche come un richiamo alla responsabilità umana di partecipare all’opera di Dio. La loro dedizione silenziosa ma costante può ispirare le persone a vivere una vita di servizio, di custodia e di amore reciproco, entrando così in una missione di rappresentare l’amore di Dio nel mondo.
Infine, la missione degli Angeli Custodi evidenzia l’incarnazione della speranza e della fiducia in un mondo che spesso può sembrare caotico e indifferente. Sono un monito vivente che, nonostante le apparenze, non siamo mai soli e che la missione di Dio di amore e salvezza è sempre attiva, sempre presente.
La riflessione sulla missione degli Angeli Custodi può dunque aprire un orizzonte di speranza e di fiducia, invitando a vivere in una profonda consapevolezza della presenza amorevole di Dio e della sua missione salvifica che continua a svolgersi in ogni momento della nostra esistenza.
Il Santo e la misericordia
Nella ricchezza della tradizione cristiana, gli Angeli Custodi sono considerati come manifestazioni tangibili della misericordia e della provvidenza di Dio nei confronti dell’umanità. Essi rappresentano quella silenziosa e costante presenza divina che accompagna ogni persona lungo il percorso della vita, offrendo protezione, guida e conforto.
La misericordia è una delle qualità più profonde di Dio, esprimendo il Suo amore incondizionato e la Sua disponibilità a venire in soccorso della fragilità umana. Gli Angeli Custodi, in questo senso, sono espressioni viventi di questa misericordia. Loro non sono solo guardiani, ma messaggeri di speranza, rivelando in modo sottile ma reale che non siamo soli nelle nostre lotte e nei nostri viaggi. La loro presenza silenziosa e vigilante può essere vista come una rassicurazione dell’amore di Dio che non ci abbandona mai, anche nei momenti di maggior desolazione o confusione.
La tradizione di invocare gli Angeli Custodi, di riconoscere la loro presenza e di chiedere la loro intercessione, è un modo per aprire i nostri cuori alla misericordia di Dio. Questa pratica può aiutarci a sviluppare una maggiore consapevolezza dell’azione di Dio nelle nostre vite, anche quando questa azione è discreta o nascosta. In questo modo, gli Angeli Custodi possono aiutarci a vedere oltre la superficialità delle circostanze e a percepire la mano amorevole di Dio che ci guida.
La misericordia, inoltre, si manifesta nella consolazione che gli Angeli Custodi possono portare. Essi sono spesso descritti come portatori di conforto e speranza, specialmente in momenti di sofferenza o di paura. La loro missione di custodire e proteggere è un riflesso dell’amore di Dio, che desidera il nostro bene e lavora per il nostro bene, anche quando non ne siamo consapevoli.
La figura degli Angeli Custodi può anche stimolarci a esercitare una forma di misericordia reciproca. Essendo testimoni della misericordia divina, possono ispirarci ad essere anche noi angeli custodi gli uni degli altri, mostrando compassione, offrendo protezione e portando speranza nelle vite delle persone che incontriamo.
Gli Angeli Custodi sono un bellissimo simbolo della misericordia di Dio che si estende ad ogni individuo. Attraverso la loro immagine, siamo invitati a riflettere sulla profondità dell’amore di Dio per noi, e sulla chiamata a rispondere con una misericordia simile nei confronti degli altri, rendendo manifesta l’amore e la cura di Dio in un mondo che ne ha tanto bisogno.
Agiografia
È certo che agli Angeli è affidata la custodia degli uomini. Ecco quanto si legge nell’Esodo: « Ecco io manderò il mio Angelo, il quale ti vada innanzi e ti custodisca nel viaggio, e ti introduca nel paese che ti ho preparato. Onoralo, ed ascolta la sua parola, guardati dal disprezzarlo; poiché egli non ti perdonerà se farai male, essendo in lui il mio nome. Che se tu ascolterai la sua…