Piscicultura in Congo : ce la racconta Suor Elisabeth Kpokpolo della Congregazione delle Piccole Sorelle dell’Evangelizzazione

Di Cristiano Antonino Il 25 Mag, 2023

Questo articolo sulla piscicoltura racconta in realtà un progetto che si sta realizzando a Cité Durunga, Territorio di Wamba, Provincia di Haut-Uélé, nella Repubblica Democratica del Congo

Wamba, è un territorio situato nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo, la cui superficie è di 10.305 km2, con una popolazione stimata di circa 646.253 abitanti e la stessa Cité Durunga stima la sua popolazione in circa 61.000 abitanti.

Questo progetto di piscicoltura è avviato dalla Congregazione delle Piccole Sorelle dell’Evangelizzazione (PSE), sotto la direzione di Suor Elisabeth Kpokpolo grazie al significativo sostegno economico di Spazio Spadoni, organizzazione italiana che promuove le opere di Misericordia, che ringraziamo per aver realizzato il sogno di sfruttare le peschiere.

Cosa guida questo progetto di piscicoltura?

Sulla base della storia di questo settore di attività a Cité Durunga e dintorni, sembra che questa entità avesse buone peschiere più di due decenni fa e che rispetto ad allora quegli stagni siano stati poi abbandonati dai propri gestori.

La congregazione delle Piccole Sorelle dell’Evangelizzazione si è posta l’obiettivo di rilanciare questa attività per contribuire anche un po’ allo sviluppo dell’ambiente e alla lotta alla malnutrizione accentuata dalla scarsità di alimenti proteici nel mercato centrale di Wamba.

Per quanto riguarda il consumo di pesce nella suddetta Città e nei suoi dintorni, la popolazione mangia solo pesce pescato artigianalmente nei fiumi, con un alto livello di incertezza, perché a volte capita che i pescatori artigianali non producano nulla.

Anche nel caso in cui vi sia una produzione artigianale, non esiste un punto vendita di riferimento per la comunità.

In queste condizioni, la vendita del pesce avviene lungo le strade, con una bassa probabilità da parte dei richiedenti di incontrare i pescivendoli.

Pertanto, la gestione di una peschiera da parte delle sorelle di Wamba, sarà vantaggiosa per rifornire regolarmente il mercato della città di Durunga e dei suoi dintorni con pesce fresco di qualità.

Quest’ultimo, va detto, è attualmente un alimento di lusso, riservato solo alla categoria di persone con un reddito elevato.

Le suore desiderano offrire nel futuro un pasto di alta qualità anche ai poveri del proprio quartiere: ritengono che la Misericordia di Dio debba manifestarsi nelle piccole cose intorno a loro.

Il pesce è un alimento che piace a tutti: è infatti ricco di proteine animali, di cui i membri della famiglia hanno bisogno per promuovere la salute.

In conclusione, questo articolo vorrebbe promuovere la sensibilizzazione delle nostre popolazioni a sostenere questo progetto di piscicoltura a Wamba, che rimane un importante investimento nel settore agropastorale.

Pertanto incoraggiamo le suore ad andare avanti per il maggior bene del nostro ambiente.

In questo modo, in pochi mesi, il mercato di Wamba potrà rifornirsi regolarmente di pesce fresco e di migliore qualità.

Il tempo lo dirà.

Di Patrick Ambaiso Sengina e Suor Elisabeth Kpokpolo