Novena della misericordia di spazio + spadoni | OTTAVO GIORNO
La Novena è un tempo di attesa che spazio + spadoni desidera riempire con una personale riflessione sulle opere di misericordia
- Sull’altare, 9 lumini spenti, in fila (ogni giorno, a conclusione della preghiera, ne verrà acceso uno)
- Se si prega in famiglia, si può accendere ogni volta la stessa candela.
GIORNO 8 – 23 dicembre: CONSOLARE GLI AFFLITTI
Simbolo: un fiore
Canto iniziale: a scelta, a seconda del proprio repertorio
CEL. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
ASS. Amen.
LA PAROLA
Dal Vangelo secondo Matteo (11:28.30)
«Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero».
Da un’omelia di papa Francesco (5 maggio 2016)
«Nei momenti di tristezza, nella sofferenza della malattia, nell’angoscia della persecuzione e nel dolore del lutto, ognuno cerca una parola di consolazione […] Sentiamo forte il bisogno che qualcuno ci stia vicino e provi compassione per noi […] Sperimentiamo che cosa significhi essere disorientati, confusi, colpiti nel profondo come mai avevamo pensato. Ci guardiamo intorno incerti, per vedere se troviamo qualcuno che possa realmente capire il nostro dolore […] Abbiamo bisogno di misericordia, della consolazione che viene dal Signore».
L’opera di misericordia di oggi: consolare gli afflitti
Un fiore è quello che ci vuole, o qualcosa di simile.
Qualsiasi gesto o segno di tenerezza
che possa rendere più leggero il peso di un cuore afflitto.
Nell’ottavo giorno di questa novena,
vogliamo idealmente offrire un fiore
a tutte le persone che in questo periodo
si portano dentro sofferenza e tristezza.
- Gesù, in attesa del Natale, aprici gli occhi e il cuore sul dolore degli altri;
- Gesù, in attesa del Natale, rendici capaci di dare conforto a chi ne ha bisogno;
- Gesù, in attesa del Natale, insegnaci a fidarci di Te e a sperare nella tua consolazione.
Si accende l’ottavo lumino (o la candela), mentre il lettore legge una preghiera pubblicata sul sito www.preghieracristiana.it:
Signore Gesù,
ti ringraziamo per la tua parola
che ci ricorda che gli afflitti saranno consolati.
Aiutaci a vivere con speranza e fede,
anche nei momenti più difficili.
Possiamo essere disposti a sostenere gli altri
nella loro sofferenza
e a trovare conforto in te.
Amen.
CEL. Carissimi, oggi, abbiamo riflettuto e pregato sull’ottava opera di misericordia. Facciamo in modo che queste parole diventino gesti. La misericordia di Dio è all’opera… SEMPRE!
Dio vi benedica. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
ASS. Amen.
Canto finale: a scelta a seconda del proprio repertorio
ASS. Amen.
Canto finale: a scelta a seconda del proprio repertorio