La Comunità di Pacefatta: le opere di misericordia secondo Diana

Intervista a Diana Giovannini, autrice del racconto “La Comunità di Pacefatta” diventato ora un podcast sul tema della misericordia

Questa sarà un’intervista particolare, in cui l’intervistatrice e l’intervistata saranno la stessa persona, cioè la sottoscritta, Diana Giovannini. Mi farò delle domande e mi darò delle risposte. Iniziamo?

Ti vuoi presentare, ci dici qualcosa di te?

Ok. Sono Diana Giovannini e vivo a Firenze.

C’è qualcosa di interessante che ti va di raccontarci?

Si, per esempio ho scritto un racconto sul tema della misericordia, vorrei parlarvene un po.

Cosa ci vuoi dire? Come è nata questa idea?

Beh, queta idea mi è nata perché nel 2015 ci fu il giubileo. Straordinario sulla misericordia e mi venne proprio naturale di riflettere sulle opere di misericordia. Avendo voglia di scrivere qualcosa mi venne in mente un racconto inventato, così di getto. Ho preso spunto, come punto di partenza dal capitano Pigafetta.  Dunque, io frequento spesso una località marina dove una di queste strade si chiama via Pigafetta. Ora, Pigafetta è stato un marinaio che nel 1522 circumnavigò il globo terrestre, fu il primo in assoluto. Questo nome Pigafetta mi suonava bene e mi ha ispirato per trovare il nome del mio protagonista, il capitano Pacefatta, tutto attaccato. Volevo raccontare qualcosa sulle opere di misericordia, facendo un viaggio attraverso il mare e infatti il mio capitano, con una ciurma di marinai partì navigando fino a quando raggiunse un approdo su un’isola inesplorata. Da quel momento prende corpo tutta la riflessione sulle opere di misericordia, corporali e spirituali.

Come mai questo racconto, dopo tanto tempo è tornato a far parlare di sé?

Ottima domanda alla quale rispondo subito. Ho avuto l’occasione di conoscere l’associazione spazio + spadoni che svolge opere di misericordia in varie parti del mondo, e per informazione, ho inviato una copia del mio racconto che mi sembrava in sintonia con i principi enunciati dal fondatore. Dopo qualche mese, mi è giunta una telefonata in cui Luigi Spadoni, avendo letto il racconto, mi invitava a suddividerlo in vari capitoli, a registrarlo, e io ho svolto questo compito con entusiasmo. L’ho inviato e spazio + spadoni mi ha chiesto di fare una presentazione per far partire questo piccolo progetto direi divulgativo. Vorrei approfittare di questa opportunità per dire che l’associazione spazio + spadoni mi ha favorevolmente colpito poiché svolge opere di misericordia in vari luoghi dove ci sono necessità e bisogni sia corporali che spirituali, ma soprattutto per il fatto che aiuta molte persone, come ad esempio molte suore missionarie, con la formazione, in vari campi, soprattutto nelle sedi delle Confraternite della Misericordia, per poterne portare poi i frutti nelle varie parti del mondo dove svolgono la propria missione. Questa direi che è una politica, molto giusta nel rispetto di tutte le nazionalità e soprattutto nel rispetto di chi ha di più a favore di chi ha di meno.

Io terminerei questa intervista così, con un saluto a tutti e un grazie per avermi ascoltata.

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• spazio + spadoni

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