Hic Sum – Misericordia di Adrano (2° PARTE)

Prosegue la missione dei volontari della Misericordia di Adrano, Pietro, Serena e Agatino in Madagascar

Giorno 20/03/2025, dopo un lungo viaggio, giungono al “Liceo del Sacro Cuore” di Fianarantsoa. 1900 studenti attendevano i volontari con urla di gioia per il loro arrivo.

Un’emozione indescrivibile per i volontari, che non si sarebbero mai aspettati tale accoglienza.

Durante un piccolo rinfresco organizzato dal personale scolastico e dalle Suore del Sacro Cuore di Ragusa, il Presidente del personale scolastico del liceo ha subito raccontato la volontà di creare un’associazione che condivida la spiritualità della missione e il carisma della Misericordia di Adrano.

Purtroppo, il tempo a disposizione non basta a formare tutti gli alunni più grandi. Per tale ragione, si opta per una formazione destinata ad una rappresentanza di alunni del secondo liceo (16 e 17 anni) e per il personale scolastico.

Giorno 21 marzo, ben 60 alunni e 40 docenti hanno così ricevuto una formazione sanitaria, con qualche nozione basilare di primo soccorso, massaggio cardiaco e tecniche di disostruzione delle vie aeree.

Nonostante i bellissimi momenti condivisi, purtroppo, i volontari sono stati impegnati in due interventi sanitari.

È il secondo intervento, quello che ha messo davvero in difficoltà i volontari e non solo per la sua gravità. Dato che non era la prima volta che si presentava un caso del genere, i volontari hanno chiesto cosa facessero di solito per gestire i sintomi.

“Nulla. Di solito chiamiamo il prete per la benedizione”. Per poi chiarire: “Non per l’estrema unzione, ma per scacciare gli spiriti”.

Senza alcun esorcismo, i volontari sono riusciti a svegliare la bambina dal suo stato catatonico, riuscendo ad abbassare la temperatura corporea che aveva raggiunto i 39,5°. La bambina è stata poi affidata alle cure dei genitori.

In Madagascar non esiste un sistema di emergenza sanitaria come in Italia.

L’ospedalizzazione è a carico del paziente, che è costretto a chiamare un taxi per raggiungere l’ospedale più vicino, se non possiede un’auto propria.

Nel XXI secolo non si possono ancora scambiare i sintomi allucinogeni della febbre alta con episodi di possessione demoniaca. Soprattutto in una scuola, dove vengono formate le giovani menti, futuro di questa isola.

Ecco che si aggiunge un nuovo obbiettivo dell’opera di Rievoluzione.

La Fondazione spazio + spadoni e la Misericordia di Adrano hanno la grande opportunità di supportare l’entusiasmo della Madre Superiore, Sr. Florina, un vero e proprio concentrato di energia, e di alimentare la sete di conoscenza del Presidente del personale scolastico, Jojo, sempre più determinato a creare una piccola associazione che possa dare supporto sanitario e realizzare piccole opere di misericordia a beneficio di tutta Fianarantsoa.

“Intanto abbiamo seminato, poi fiorirà. Dovremo poi aggiungere acqua e concime, ma ho fede che crescerà”, ha detto Sr Esther a conclusione dell’intensa giornata di formazione.

Fonte e immagini

• spazio + spadoni