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Fare Spazio: Conclusa la 3a edizione della Convention di Spazio Spadoni

Spazio Spadoni promuove la ri-Evoluzione delle Opere di Misericordia in Italia e in Africa

Ieri, 17 settembre 2023, a Noto si è conclusa la Convention “Fare Spazio alla riEvoluzione delle Opere di Misericordia”. Tre giorni di incontri che ha visto una partecipazione numerosa di dirigenti regionali e nazionali di Associazioni di Volontariato, volontari e religiosi.

Spazio Spadoni da diversi mesi ha deciso di investire sulla divulgazione delle Opere di Misericordia in Italia e all’estero e la Convention in Sicilia è stata l’opportunità per mettere in rete la mission anche con altre realtà associative rilevanti sul territorio nazionale.

OPERAM è il nome del processo che Spazio Spadoni mette in campo per lo sviluppo permanente di un pensiero forte e rinnovato sulle Opere di Misericordia nel mondo, affiancando all’azione pratica una profonda dimensione spirituale che nella Convention di questi giorni è stata indubbiamente la protagonista.

L’obiettivo di tale processo sta proprio nel titolo dato a questa terza edizione della Convention: ri-Evoluzione. Un moto che spinge verso la nascita di nuove Opere, la crescita di competenze e delle possibilità di diffusione delle Opere di Misericordia.

Durante i tre giorni in Sicilia si sono susseguiti relatori che hanno focalizzato il loro intervento su un’Opera di Misericordia associata al loro servizio volontario quotidiano. La presenza di interventi che sottolineassero l’importanza della preghiera e della dimensione spirituale quale complementare all’azione, ha fatto in modo che il concetto di ri-Evoluzione, così come inteso da Spazio Spadoni, fosse al centro di ogni momento di confronto.

Come ha spiegato don Calogero Falcone, Correttore Nazionale delle Misericordie della Sicilia “Un cristiano stanziale è autoreferenziale, il cristiano in uscita è sempre in cammino, con la consapevolezza di non essere mai solo. Spazio Spadoni ci offre l’opportunità di rivedere il nostro modo di dare senso e spessore al nostro essere cristiani nel mondo attraverso una riEvoluzione delle Opere di Misericordia”.

Nei saluti finali, Luigi Spadoni ha annunciato che quella di Noto è solo la prima di altre Convention che si svolgeranno entro la fine di questo anno. Le prossime infatti prenderanno vita in Africa e precisamente nella Repubblica Democratica del Congo, in Burkina Faso, in Benin, in Kenya.

Spadoni ha voluto ringraziare i partecipanti e tutti gli instancabili volontari che hanno reso possibile queste giornate e Spazio Spadoni Sicilia per lo straordinario impegno.

La Convention si è conclusa con la S. Messa presieduta da S.E.R. Mons. Fortunatus Nwachukwu, Segretario del Dicastero per l’Evangelizzazione e da S.E.R. Mons. Salvatore Rumeo sottolineando questo messaggio “Una persona non può fare Opera di Misericordia mettendo fuori Gesù. Un’opera deve essere accompagnata dalla preghiera, ma serve anche con il digiuno e il sacrificio per aprirsi al prossimo”.

Fonte dell’articolo

Spazio Spadoni

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