Dopo il Forum di Kisangani, Una Catechesi Sulle Opere di Misericordia

Post Forum: catechesi sulla riEvoluzione delle Opere di Misericordia presso la Parrocchia Cattedrale di Nostra Signora del Santissimo Rosario di Kisangani

Dal 18 al 20 settembre si è svolto un evento significativo per la Chiesa cattolica nella regione di Kisangani: il forum sulla riEvoluzione delle opere di misericordia, organizzato da spazio + spadoni in collaborazione con l’Arcidiocesi di Kisangani. Questo evento ha riunito partecipanti provenienti da contesti diversi per discutere e riscoprire le opere di misericordia, con particolare attenzione a come possono essere aggiornate e rese attuali nel mondo di oggi

Dopo questo forum, Padre Maximilien, parroco della Cattedrale di Nostra Signora del Santissimo Rosario, ha voluto estendere questo slancio di riflessione all’interno della sua comunità parrocchiale. Ha quindi organizzato una catechesi speciale sulle opere di misericordia, invitando il signor Rodrigue Bidubula (rappresentante di spazio + spadoni) a condividere con i parrocchiani la sua esperienza e la proposta di spazio + spadoni sulla riEvoluzione delle opere di misericordia.

Questo evento non solo ha ravvivato l’importanza delle opere di misericordia all’interno della comunità, ma ha anche avviato una nuova dinamica per viverle in modo più concreto e più attuale nelle parrocchie e nelle Comunità ecclesiali di base (CEV). Le opere di misericordia, pur definite da secoli, sono ancora attuali e costituiscono la base della carità cristiana.

Padre Maximilien, però, in collegamento con la riflessione svolta durante il forum dello spazio + spadoni sulla riEvoluzione delle opere di misericordia, ha voluto ricordare ai suoi parrocchiani che le opere di misericordia non sono solo atti isolati, ma pratiche quotidiane da vivere con una prospettiva nuova, adattata alle realtà contemporanee.

spazio + spadoni

Catechesi: un momento di riflessione e di impegno

Durante la catechesi, la comunità parrocchiale di Nostra Signora del Santissimo Rosario si è riunita con entusiasmo per ascoltare gli insegnamenti sulle opere di misericordia. È stato un momento di grande gioia e arricchimento spirituale per i partecipanti, che hanno potuto approfondire la conoscenza delle opere di misericordia e riflettere sul loro ruolo nella società odierna attualizzandole.

Tuttavia, al di là di questa interpretazione tradizionale, questa catechesi post-forum è stata organizzata per invitare e stimolare i parrocchiani a pensare a come queste opere possano essere vissute in modo nuovo in un mondo in continua evoluzione.

È stato anche uno spazio per vedere insieme le sfide attuali come la crescente povertà, i conflitti interni che causano massicci spostamenti della popolazione, le ingiustizie sociali e le crisi sanitarie,… chiedendosi come i cristiani possono rispondere a queste sfide con spirito di opere di misericordia.

Secondo lui è essenziale riappropriarsi di queste pratiche per adattarle alle situazioni moderne, mantenendo intatta la loro essenza spirituale.

Vivere oggi la riEvoluzione delle opere di misericordia

Il tema chiave affrontato durante questo incontro è stato il concetto di “riEvoluzione” delle opere di misericordia, così come proposto da spazio + spadoni durante il forum. Il concetto di riEvoluzione inteso da spazio + spadoni si riferisce al ritorno al significato profondo e all’importanza data alla dimensione spirituale delle opere di misericordia, dove l’atto materiale deve essere accompagnato da una preghiera, dove la dignità è fondamentale per umanizzare le opere.

Rodrigue, nel suo discorso, ha insistito sull’importanza di andare oltre i quadri istituzionali fissi per andare incontro ai più vulnerabili in contesti nuovi e inaspettati. Ha fornito esempi concreti di comunità cristiane che hanno saputo adattare le opere di misericordia ai contesti locali.

In alcune parti dell’Africa, ad esempio, le parrocchie hanno istituito sistemi di sostegno per i rifugiati o gli sfollati interni, mentre altre hanno sviluppato iniziative per aiutare gli anziani e coloro che non hanno mezzi per mantenersi a curare o combattere l’insicurezza alimentare aggravata dall’insicurezza alimentare la crisi economica e climatica. E questo implica anche uno spirito di imprenditorialità collettiva, di servizio e di volontariato per aiutare chi è nel bisogno.

Coinvolgimento dei parrocchiani: una comunità trasformata

Uno dei grandi successi di questa catechesi è stato l’impegno sincero e collettivo dei parrocchiani della Cattedrale di Nostra Signora del Santissimo Rosario. L’incontro non si è limitato all’insegnamento teorico, ma ha portato a decisioni e progetti concreti da realizzare nella parrocchia.

Nelle parole rivolte a spazio + spadoni tramite il suo rappresentante scrive: “Grazie mille, signor Rodrigues, per il riassunto di questa sera sulle opere di misericordia verso i cristiani della cattedrale. Attraverso diverse circostanze e diversi insegnamenti, vedremo come rendere la nostra parrocchia un campo dove si coltivano le opere di misericordia, dalle nostre famiglie fino a livello parrocchiale”.

I partecipanti hanno espresso il desiderio di sperimentare pienamente la riEvoluzione delle opere di misericordia, mobilitando e rafforzando la solidarietà tra i membri della comunità e lavorando insieme per rispondere ai bisogni urgenti all’interno della loro comunità. Padre Maximilien ha annunciato che presto sarà formato un comitato per coordinare queste iniziative e garantirne un monitoraggio regolare.

Le catechesi organizzate da padre Maximilien, con il sostegno di spazio + spadoni, hanno segnato una svolta nella vita della parrocchia cattedrale di Kisangani. Riaffermando l’importanza delle opere di misericordia, aggiornandole per rispondere alle sfide contemporanee, questo incontro ha dato nuova vita all’impegno all’interno della comunità. I parrocchiani, ispirati dagli insegnamenti ricevuti, hanno preso la decisione di vivere questa riEvoluzione delle opere di misericordia in modo concreto e duraturo. Questo movimento non si limita alla parrocchia di Nostra Signora del Santissimo Rosario, ma fa eco ad una dinamica più ampia che attraversa la Chiesa universale.

 

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