Dissetare Cristo per la salvezza delle anime a Bobo Dioulasso, Burkina Faso
Le Suore Orsoline, Figlie di Maria Immacolata (FMI) – La storia
La Congregazione delle Suore Orsoline Figlie di Maria Immacolata (FMI) è stata fondata nel 1856 dal parroco di Verona, il Beato Zefirino Agostini, un sacerdote molto zelante nei confronti delle giovani, soprattutto donne, in difficoltà.
Le Figlie di Maria Immacolata sono arrivate in Burkina Faso nel 1992 dal Madagascar. Mons. Anselme Sanon, allora arcivescovo di Bobo-Dioulasso e responsabile della Caritas nazionale, si recò in visita in Madagascar dove conobbe le Figlie di Maria Immacolata e le loro attività per lo sviluppo delle ragazze nei villaggi più remoti. Prima del suo ritorno, ha chiesto alla nostra responsabile una comunità di suore per la sua diocesi. La sorella responsabile gli ha dato i dati di contatto della Madre Generale.
Questa richiesta è stata una conferma per la congregazione, che stava riflettendo sulla possibilità di aprirsi ad altri Paesi dell’Africa. L’Italia ha risposto prontamente, concedendo al vescovo Anselme una comunità di suore per la sua diocesi. Questa prima comunità è stata creata a Ouezzin-ville, nel cuore di Bobo Dioulasso.
Attualmente, le Orsoline FMI hanno tre comunità in Burkina Faso: due nella diocesi di Bobo-Dioulasso e una a Ouagadougou, la capitale politica, che è anche la sede della regione e del noviziato. In totale, le suore Orsoline in Burkina Faso sono attualmente 14: sei nella comunità di Ouagadougou, cinque a Ouezzin-ville e tre a Colma a Bobo-Dioulasso. In tutte le comunità sono rappresentate diverse nazionalità: malgascia, italiana e burkinabé.
Le Suore Orsoline sono presenti anche nei Paesi confinanti con il Burkina Faso, in particolare in Togo (diocesi di Aneho) con una comunità di quattro suore e in Benin (diocesi di Cotonou) con una comunità di sette suore.
Carisma e incarnazione
Il carisma è “dissetare Cristo per la salvezza delle anime”, sempre con una preferenza per le ragazze in difficoltà.
A Bobo-Dioulasso, le Suore Orsoline, Figlie di Maria Immacolata, sono molto impegnate nell’educazione delle ragazze attraverso un ostello e un centro di formazione professionale con due indirizzi: taglio e cucito e ristorazione e pasticceria.
Per procurarsi il pane quotidiano e condividerlo con i loro vicini, le Orsoline FMI intraprendono una serie di attività a carattere familiare, tra cui l’allevamento di polli e il giardinaggio.
Le suore aiutano anche la catechesi nella cappellania delle scuole secondarie. Preparano i giovani ai sacramenti dell’iniziazione cristiana. Nella parrocchia locale, le suore sono attive anche attraverso l’associazione “Cœurs Vaillants Âmes Vaillantes” (CVAV) e i gruppi giovanili. Nel quartiere, le Orsoline FMI si dedicano ad aiutare le famiglie in difficoltà.
Impressioni di una suora orsolina sul Forum sulle opere di misericordia
Ho partecipato con gioia e interesse al forum sulle opere di misericordia, organizzato dallo Spazio Spadoni a Bobo-Dioulasso il fine settimana del 02-03 dicembre 2023. Sono stato toccato innanzitutto dal tema: “Fare spazio alla ri-evoluzione delle opere di misericordia”, e poi dal fatto che vivere come fratelli e sorelle uniti nell’amore durante il forum era già per me un’opera di misericordia. Cristiani e musulmani, religiosi e religiose, sacerdoti e laici tutti insieme. Mi ha dato una grande gioia. Infatti, ho potuto assaporare la ricchezza delle differenze e della diversità. Ci siamo sentiti fratelli e sorelle, non legati dal sangue, ma dall’amore e dalla misericordia di Dio… che lo ha reso presente in mezzo a noi! Il forum non è stato solo uno spazio di riflessione spirituale, ma è diventato una proposta concreta, che unisce la realtà e lo spirito della misericordia con l’urgenza e la concretezza della missione. Con le testimonianze condivise, ho avuto l’impressione che Spazio Spadoni ci abbia fatto il dono di una riscoperta di “cosa sia veramente l’Opera di Misericordia”.
Il Forum sulle Opere di Misericordia ci ha dato il senso dell’incontro tra fede e cultura e ci ha fatto immergere nel dialogo interreligioso, perché l’Imam ci ha aiutato a capire come i musulmani concepiscono e realizzano le Opere di Misericordia alla luce del Corano! Abbiamo anche avuto molto da condividere con i nostri fratelli e sorelle della nostra Chiesa. Il tutto in uno spirito di famiglia. Non c’erano estranei, ci siamo sentiti tutti a casa.
Voglio conoscere meglio l’approccio di Spazio Spadoni grazie alla vostra esperienza e al vostro aiuto. Abbiamo una grande opportunità di diffondere lo spirito delle Opere di Misericordia, soprattutto tra i giovani. So bene che la realtà dell’educazione dei giovani richiede molta disponibilità e risorse. Grazie!