Crolla Discarica in Uganda: Morti, Feriti e Dispersi

Ancora non è chiaro il numero delle vittime causato da una frana di rifiuti nella discarica di Kiteezi, l’unica di Kampala, in Uganda, diventata ormai una grande collina

Una massa di rifiuti ha investito persone, case e bestiame. L’ipotesi più accreditata è che siano state le forti piogge a provocare uno smottamento dei rifiuti.

Seppur l’incidente sia avvenuto venerdì 9 agosto, i soccorritori stanno ancora scavando per cercare i dispersi. Al momento il bilancio è di 21 morti, un numero si pensa, purtroppo, destinato a salire.

Alcune delle vittime sono bambini

Tra i morti ci sono anche dei minori. La discarica è spesso popolata dai più piccoli che sono in cerca di plastica o di altro materiale da raccogliere per poter rivendere. Anche per questo l’ordine del Presidente dell’Uganda, Yoweri Museveni, di far allontanare tutti i bambini e far evacuare la discarica. Si temono altri episodi di questo genere.

Un grido di misericordia nasce dal cumulo di rifiuti

Proprio dal degrado della discarica si eleva forte il grido della misericordia. È la voce dei bambini vittime di una realtà crudele e disumana. I rifiuti, insieme alle vite delle vittime, sembrano cancellare ogni speranza dei sopravvissuti.

Tuttavia, è proprio in questi luoghi dimenticati che la misericordia può fiorire con una forza straordinaria attraverso un atto di compassione che nasce dal cuore, un richiamo a riconoscere la dignità in coloro che sono stati lasciati ai margini.

Misericordia per rendere visti e considerati questi bambini, troppo spesso invisibili agli occhi del mondo. La misericordia verso di loro significa un impegno a rispondere alla loro sofferenza con azioni concrete che possano restituire dignità e speranza, ricordando a tutti noi l’importanza di prendersi cura degli ultimi con amore e rispetto.

L’ipotesi del trasferimento

Nell’ambiente politico ugandese, da molto tempo si discute l’ipotesi di trasferire l’unica discarica di Kampala fuori dalla città, ampliandole anche le dimensioni.

Ricordiamo che Kampala è la capitale dell’Uganda e conta oltre un milione e cinquecentomila abitanti distribuita su una superficie di circa 190 km quadrati.

Questo grave incidente, riaccende anche la polemica tra la popolazione per i danni ambientali e alla salute che una discarica di quelle dimensioni può certamente provocare.