Burundi, Primo Forum Nazionale Delle Famiglie – Parte 2

Di Suor Hyacinthe Manariyo Il 28 Lug, 2023

Unità nella Fede: L’Importanza della Famiglia nella Nuova Evangelizzazione

La Messa di apertura del Forum

Una solenne Messa di apertura del Forum è iniziata alle 16:00 ora locale presso il Foyer de Charité di Bujumbura, che ha ospitato l’evento per tutto il periodo dal 22 al 25 giugno 2023. La Messa concelebrata è stata presieduta da S.E. Mons. Gervais Banshimiyubusa, Arcivescovo di Bujumbura, circondato da tutti i vescovi del Burundi e da sei vescovi del Ruanda, tra cui Sua Eminenza il Cardinale Antoine KAMBANDA, Arcivescovo di Kigali e Presidente della Conférence des Evêques Catholiques du Rwanda. Alla Messa di apertura hanno partecipato numerosi sacerdoti provenienti da tutte le diocesi del Burundi, della RDC e del Ruanda. Alla messa ha assistito una grande folla di fedeli partecipanti al Forum, oltre a numerosi religiosi e religiose e fedeli delle parrocchie del municipio di Bujumbura.

All’inizio della Messa, il nunzio apostolico in Burundi, l’arcivescovo Dieudonné Datonou, ha letto un messaggio di Papa Francesco, che ha espresso la sua gioia e la sua gratitudine al CECAB nella persona di monsignor Salvator Niciteretse, presidente della Commissione episcopale per i laici, la famiglia e la vita, per aver preso l’iniziativa di organizzare un tale evento a favore delle famiglie. Nel suo messaggio, il Santo Padre ha posto particolare enfasi sulla missione della Chiesa nei confronti delle famiglie, rendendole responsabili e promotrici di una nuova evangelizzazione in vista della promozione della pace e dello sviluppo della Chiesa e dell’intera società nel nostro Paese e nella sub-regione. Ha poi accennato al significato del giubileo per una Chiesa ancora giovane ma anche piena di vitalità per annunciare la Buona Novella di Cristo nel mondo, a partire dal Burundi. (cfr. Costituzione apostolica Praedicate Evangelium di Papa Francesco, 2022).

Dopo la lettura del messaggio di Papa Francesco, seguita da un lungo e caloroso applauso, l’arcivescovo di Bujumbura Gervais Banshimiyubusa ha ringraziato il Santo Padre per la sua attenzione alle famiglie e per la sua presenza spirituale a questo Forum delle famiglie. A nome di tutti i fedeli della diocesi di Bujumbura, ha espresso la sua gratitudine e la sua gioia nel vedere il primo Forum nazionale delle famiglie nella storia della Chiesa in Burundi svolgersi sul suo territorio.

Temi sviluppati durante il Forum

La mattina di venerdì 23 giugno 2023, Sua Grazia Mons. Salvator NICITERETSE, Vescovo di Bururi e Presidente dell’ECML, ha introdotto il Forum ringraziando calorosamente tutti i partecipanti. Si è rallegrato del ritorno delle buone relazioni tra Ruanda e Burundi e ha espresso la sua gratitudine ai Capi di Stato dei due Paesi. Infatti, grazie alla libera circolazione ripristinata tra questi due Paesi dopo un lungo periodo di cattive relazioni, le famiglie hanno potuto incontrarsi di nuovo, condividere questo momento benedetto e vivere un “forum dell’amicizia ritrovata”. Ha incoraggiato molto gli sforzi per lavorare per un completo ritorno alla pace e alle buone relazioni tra questi due Paesi. Ha quindi presentato il programma del Forum e tutti i relatori.

Temi e relatori

La famiglia nel disegno di Dio di S.E. Mons. Bonaventure NAHIMANA, Arcivescovo di Gitega e Presidente della CECAB
Lo stato della famiglia in Burundi di Mons. Léonidas NITEREKA, Vicario Generale di Bururi e del sig. Onesphore NDUWAYO
La famiglia e la nuova etica globale di S.E. Mons. Joachim NTAHONDEREYE, Vescovo di Muyinga
Demografia galoppante e pianificazione delle nascite secondo gli insegnamenti della Chiesa di Sua Eminenza il Cardinale Antoine KAMBANDA Arcivescovo di Kigali e Presidente della Conferenza Episcopale del Ruanda e di una donna ruandese
La famiglia: Chiesa domestica che proclama la Buona Novella di S.E. Mons. Gervais BANSHIMIYUBUSA Arcivescovo di Bujumbura
La necessità e l’organizzazione della pastorale familiare in una parrocchia a cura dell’Abbé Félix FUPI e di una coppia del Burundi (Arcidiocesi di Bujumbura)

I temi sviluppati sono stati supportati da testimonianze di famiglie provenienti da Ruanda, RDC e Burundi. Le domande poste sono state un’opportunità per sviluppare e approfondire gli insegnamenti ricevuti. La Parola di Dio e le omelie dei tre giorni sono state sviluppate in linea con il tema del Forum.

Sono state organizzate anche sessioni di lavoro di gruppo. Le proposte e una serie di risoluzioni sono attualmente in fase di elaborazione. Una sintesi sarà pubblicata a breve.

In tutti i dibattiti, le sfide che la famiglia deve affrontare oggi sono state al centro dell’attenzione:

Etica globale
La cultura della morte
L’ignoranza che la famiglia è una vocazione (Genesi 1, 28)
Un breve periodo di insufficiente preparazione delle coppie al sacramento del matrimonio
Povertà della famiglia

Il Forum è stato anche l’occasione per fornire linee guida per garantire che la famiglia cristiana sia abbastanza forte da rispondere alla sua vocazione secondo il disegno di Dio, in ogni momento, nonostante i grandi cambiamenti che hanno avuto luogo in molte parti del mondo negli ultimi decenni.

Sono stati proposti i seguenti suggerimenti:

Vivere questi tempi di grandi cambiamenti e trasformazioni globali con grande prudenza e saggezza, per non perdere la giusta direzione e il senso della famiglia cristiana
Leggere e meditare la Parola di Dio in famiglia (familiarizzare con la Parola di Dio in famiglia)
Diffondere e approfondire la lettera apostolica di Papa Francesco “Amoris Laetitia” e altri documenti e scritti relativi alla famiglia, con una forte raccomandazione a tradurli nelle lingue nazionali
Preparare adeguatamente i giovani al sacramento del matrimonio per aiutarli a capire che fondare una famiglia è una vocazione
Promuovere la cura pastorale della famiglia attraverso una buona preparazione degli operatori pastorali (coloro che hanno studiato teologia della famiglia)
Promuovere e incoraggiare le attività di sviluppo della famiglia

I partecipanti hanno anche avanzato una serie di richieste a tutte le famiglie:

Dare al maggior numero possibile di famiglie l’opportunità di beneficiare degli stessi insegnamenti sviluppati durante questo Forum
Preghiera, dialogo e corresponsabilità in famiglia
Sviluppare il senso della misericordia familiare: chiedere e dare il perdono in famiglia
Diffondere gli insegnamenti sulla famiglia cristiana a tutti, dando maggiore priorità ai bambini e ai giovani, al fine di prepararli a formare una propria famiglia

I partecipanti hanno anche espresso una serie di lamentele ai loro pastori:

L’elaborazione di un insegnamento esaustivo e adattato per ogni categoria di membri della famiglia, così come la preparazione di strumenti relativi per approfondire questi insegnamenti
Prevedere lezioni annuali di rinforzo per le famiglie
Fornire i mezzi finanziari e tecnici per sostenere la pastorale familiare
Creare istituti per l’insegnamento specializzato della pastorale familiare e per la formazione continua delle famiglie
Invitare le autorità della Chiesa e dello Stato a lavorare insieme per salvaguardare la moralità nella nostra società
L’invito alle autorità politiche dei nostri rispettivi Paesi a rivedere le politiche demografiche e il controllo delle nascite, favorendo i metodi naturali di nascita
Il desiderio di raccogliere in un unico volume gli insegnamenti relativi alla pastorale familiare
Hanno chiesto alla Conferenza episcopale di lavorare per armonizzare la pastorale familiare in tutte le parrocchie
Organizzazione di forum sulla famiglia a livello diocesano
Hanno auspicato e chiesto un coinvolgimento molto maggiore dei sacerdoti nella pastorale familiare
Hanno anche chiesto alle Conferenze episcopali dei nostri Paesi (Burundi, RDC, Ruanda) di lavorare per garantire la disponibilità di fondi per lo sviluppo economico delle famiglie

Le testimonianze di coppie provenienti da Ruanda, RDC e Burundi hanno dato un tono diverso al forum.

Chiusura del Forum

La mattina di domenica 25 giugno 2023, una Messa di chiusura del Forum nazionale delle famiglie è stata concelebrata da tutti i vescovi cattolici del Burundi e del vicino Ruanda. Un gran numero di sacerdoti ha preso parte a questa celebrazione eucaristica, che ha visto la partecipazione di molti religiosi e religiose e di una grande folla di fedeli laici. La domenica ha coinciso con la Solennità dei Martiri dell’Uganda. Infatti, le due Chiese cattoliche “sorelle” del Ruanda e del Burundi celebrano questi Santi Martiri la domenica successiva alla Solennità del Sacro Cuore, per rendere insieme grazie a Dio per il dono dei Martiri della vicina Uganda. Il sangue di questi martiri, infatti, è stato il seme dei cristiani non solo per la Chiesa di quel Paese, ma per l’intera regione.

Dopo la Messa di chiusura, alcuni partecipanti sono tornati alle loro parrocchie di origine lo stesso giorno, mentre altri si sono presi un momento per visitare le famiglie ospitanti, gli amici e i conoscenti a Bujumbura. I volti brillavano di grande gioia, come se chiedessero un altro e simile rendez-vous.
Si sono create amicizie e fratellanze tra famiglie di diverse parrocchie e di diversi Paesi, e tra consacrati di diverse congregazioni religiose. La nostalgia era già evidente sui volti delle famiglie che avevano partecipato all’accoglienza. Tutti i partecipanti sono tornati a casa sani e salvi: uno dei tanti segni tangibili della benedizione del Signore.

Fonte dell’articolo

Spazio Spadoni