Buona Giornata dell’Abbraccio da spazio + spadoni | Il video
Nella Giornata Mondiale dell’Abbraccio, spazio + spadoni abbraccia tutti i suoi abitanti e si stringe a chi attende un gesto di misericordia
Così si presenta il video pubblicato da spazio + spadoni in occasione della Giornata internazionale dell’abbraccio che si celebra oggi 21 gennaio.
Non ci sono parole. Solo abbracci. Per dire che, a volte, basta un gesto per esprimere o dimostrare l’affetto per qualcuno.
Ma negli abbracci che, negli anni, ogni giorno e in più occasioni, hanno avuto luogo tra gli abitanti di spazio + spadoni, c’è di più. È una comunità di intenti e di visioni, perché l’impegno per la diffusione delle opere di misericordia unisce e attrae.
La Giornata internazionale dell’abbraccio nasce nel 1986 grazie ad un pastore del Michigan, Kevin Zaborney. La sua idea prevedeva che ci si abbracciasse proprio nel periodo invernale per trasmettersi a vicenda calore umano e sentire di meno il freddo e la malinconia. Era, inoltre, un modo per abbattere le barriere culturali.
È quello che succede dentro spazio + spadoni: da qualsiasi posto tu arrivi, ci sarà sempre un posto e un abbraccio per te.
A volte, ci si abbraccia perché non ci si rivede da tempo o perché ci si incontra per la prima volta; altre volte, per scambiarsi il grazie di esserci sempre o per un progetto pensato e portato avanti insieme.
Lo possono confermare tutte le suore che sono passate da Lucca, ma anche tutte le comunità e le congregazioni native sparse in Africa e nel resto del mondo. Ma anche lo staff, i collaboratori del magazine e gli amici vecchi e nuovi.
Perché, in fondo, l’abbraccio è un modo per dirsi reciprocamente la propria presenza e per stringere ancora di più un legame già esistente.
In questa Giornata 2025, quindi, spazio + spadoni abbraccia tutti gli abitanti e augura all’umanità intera di camminare insieme, in un unico abbraccio tra fratelli.
Al di à della distanza, a prescindere dalle diversità linguistiche e culturali, un gesto molto semplice potrà certamente essere il segno di un linguaggio universale.
Infine, il nostro abbraccio più forte va a tutte le persone che attendono un gesto di misericordia e di tenerezza. A chi è solo, a chi ha fame, a chi ha bisogno di essere visitato, consolato, ascoltato.
Un abbraccio misericordioso a tutti!