Al via la Formazione a Roma promossa da spazio+spadoni

Cinque giorni per parlare della riEvoluzione delle Opere di Misericordia

Questo pomeriggio, 6 luglio, inizierà la formazione organizzata a Roma da spazio+spadoni e che si protrarrà per cinque giorni.

Un tempo non solo formativo sulla riEvoluzione delle opere di misericordia, ma anche di convivialità, di scambio di esperienze e di arricchimento grazie alla testimonianza di suore e laici provenienti da realtà e territori diversi.

SEC 2024-2025

La formazione si svolgerà presso la Casa per ferie “M.D. Barbantini”, una struttura attrezzata in cui prevedere anche lo spazio per il raccoglimento personale, la meditazione e la preghiera, favorito dal grande parco all’esterno.

Molte delle religiose presenti già si trovavano a Roma per gli studi universitari e al termine della formazione, trascorreranno due mesi, prima della ripresa delle lezioni, in alcune associazioni e parrocchie per costruire con loro un percorso di gemellaggio ed apprendere, vivendolo, il carisma del volontariato che cercheranno di trasmettere quando rientreranno nei loro Paesi di origine. Precisamente sono sorelle del Burundi, Rwanda, Repubblica Democratica del Congo, Filippine, territori in cui spazio+spadoni opera da tempo attraverso il progetto HIC SUM.

I laici che interverranno alla formazione, sono rappresentanti di realtà parrocchiali e di volontariato che si metteranno in gioco al fine di offrire ospitalità alle suore nelle settimane successive provando a costruire con loro una relazione duratura di interscambio ed impegnandosi a sensibilizzare le comunità alla missionarietà.

OPERA M, la proposta di spazio+spadoni

La formazione cavalca l’onda dell’entusiasmo per la buona riuscita del Forum di Bafia, in Camerun, promossa dal Vescovo, Mons. Emmanuel Dassi Youfang, proprio sulla riEvoluzione delle opere di misericordia e che ha visto il coinvolgimento di oltre cinquecento persone.

La mission di spazio+spadoni è proprio quella di sviluppare processi di rinnovata consapevolezza capaci di rivelare quanto il vivere le opere di misericordia sia riEvoluzionario nella vita di tutti gli uomini e donne, in qualsiasi parte del mondo si trovino. In questa cornice si sviluppa proposta di OPERA M che sarà approfondita durante i giorni a Roma.

Tra gli oltre quaranta partecipanti, ci sarà anche chi, per la prima volta, si interfaccerà più da vicino con spazio+spadoni. Sarà per loro, il confronto con una realtà nuova che verrà però introdotta dalla testimonianza di religiose che da anni operano in terra di missione e che, con spazio+spadoni, hanno costruito realtà locali forti e durature.

La Provvidenza ha voluto che, proprio in queste settimane si trovasse in Italia suor Ansila, dell’Istituto Figlie di San Francesco, che ha sviluppato un progetto HIC SUM con spazio+spadoni in Timor Est. Nella realtà asiatica ha dato vita anche a un gruppo di volontari per la diffusione della conoscenza delle opere di misericordia. La sua presenza a Roma e la sua testimonianza sarà certamente un incoraggiamento per tutti i presenti e la dimostrazione fattiva che “La misericordia di Dio è all’opera. Sempre!”

 

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