Ghana, la Conferenza episcopale sostiene il disegno di legge per l’abolizione della pena di morte
In Ghana una presa di posizione esplicita dei vescovi, che in un comunicato diffuso dalla Conferenza episcopale sostengono apertamente le due proposte di legge per abolire la pena di morte
Ghana, Vescovi: “Dio ha creato la persona umana a sua immagine e somiglianza”
“Dio ha creato la persona umana a sua immagine e somiglianza e quindi solo Lui può riprendersi la vita umana. È quindi obbligo di ogni detentore della vita adoperarsi in ogni momento per preservare la santità della vita umana”, afferma la Conferenza episcopale del Ghana in una dichiarazione di sostegno alle due proposte di legge per l’abolizione della pena di morte.
I vescovi invitano i ghanesi a “lavorare con determinazione per abolire la pena di morte dal nostro ordinamento”.
Nel documento, i vescovi del Paese africano sottolineano che tra i motivi per cui la pena di morte è inaccettabile c’è che «non dà al condannato la possibilità di pentirsi e chiedere perdono.
Inoltre, ci sono casi in cui persone innocenti vengono messe a morte a causa di un errore giudiziario.
“E’ per questo motivo che la Conferenza episcopale cattolica del Ghana presenta questo Memorandum a sostegno dei due progetti di legge presentati al Parlamento del Ghana per porre fine alla pena di morte nei nostri statuti”.
Ghana, ergastolo al posto della pena di morte
I due progetti di legge prevedono la sostituzione della pena di morte con l’ergastolo.
Sono 171 i detenuti nel Paese africano in attesa di esecuzione della condanna a morte.
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