Seguendo l’esempio di san Giuseppe

Dalla Repubblica democratica del Congo, un pensiero sulla fede di san Giuseppe

(di don Victor Mbatu – Kisangani)

Fratelli e sorelle in Cristo, pace!
Mercoledì 19 marzo 025, la Madre Chiesa ha celebrato la solennità di San Giuseppe, sposo della Vergine Maria.

1. La festa di San Giuseppe si è diffusa soprattutto nel XV secolo, quando Papa Gregorio XVl la inserì nel calendario di tutta la Chiesa nel 1621. Dal 2013, San Giuseppe è nominato nelle quattro preghiere eucaristiche.

2. Tre i testi proposti per la meditazione: 2S7, 4-5.12-14.16; Rm4, 13.16-18.22; Mt 1, 16.18-21.24.
– La prima lettura annuncia che il Messia sarà figlio di Davide. Ora, se Gesù è figlio di Davide, è perché Giuseppe, discendente di Davide, da fedele osservante della legge, aveva preso in moglie una figlia della sua famiglia.
L’epistola ci aiuta a comprendere la fede di Giuseppe attraverso quella di Abramo, il padre dei credenti.

Nel Vangelo, Giuseppe, vedendo che Maria aspettava un figlio di cui non era il padre, scelse di ripudiarla in segreto, risparmiandole così la punizione per l’adulterio prescritta da Dt 22,22-24.
Dio fa capire a Giuseppe che il bambino che Maria porta in grembo gli è stato dato per miracolo.

Lezioni da ricordare:
– Giuseppe è per noi un modello di uomo di fede che collabora con il piano di Dio,
– è anche un marito modello che difende la non violenza nel matrimonio,
– è anche un protettore della vita dal momento del concepimento.

Buona festa di San Giuseppe a tutti. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

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