Santo del giorno 19 dicembre: Sant’Anastasio

Di Un abitante di spazio+spadoni Il 19 Dic, 2022

Anastasio de Massimi, di nobile famiglia romana, fu eletto Papa nel 399. Di profonda spiritualità, visse miseramente.

Difese coraggiosamente la fede cattolica opponendosi al donatismo, eresia che voleva una Chiesa dei perfetti, rigorista e pauperista. Morì nel 401.

La vita di Anastasio

Di origine romana, il suo fu un pontificato brevissimo, dal 399 al 401.

In questi due anni fece edificare la basilica Crescenziana, sulla quale poi verrà eretta l’attuale basilica dedicata a San Sisto il Vecchio, dove oggi sono custodite le reliquie di San Sisto, traslate qui dalle catacombe di San Callisto nel VI secolo .

Anastasio dovette agire contro l’eresia del donatismo, che sosteneva che la chiesa dovesse essere composta solo dai ‘perfetti’.

I seguaci di questa dottrina furono chiamati “rigoristi”.

La disputa di Anastasio con Origene

Di particolare interesse è la disputa contro Origene (183-285?), alimentata da san Girolamo.

Dopo lettere e denunce, il papa cedette e condannò le proposte di Origene.

San Rufino cercò in tutti i modi di difendere l’opera di Origene e di cancellare ogni traccia di sospetto, ma papa Anastasio non intervenne.

Rapporti con san Paolino di Nola

Mantenne invece ottimi rapporti con san Paolino, col quale riparò il dispiacere del suo predecessore.

Come gesto lo invitò a Roma nell’anniversario della sua consacrazione, privilegio solitamente riservato solo ai vescovi.

Morte di Anastasio

Anastasio morì il 19 dicembre 401.

Di fronte a questa morte prematura e al breve pontificato, san Girolamo dichiarò che «se morì così presto, fu per un riguardo della Provvidenza, che non volle che un tale vescovo assistesse alla caduta di Roma» (nel 410).

Fonte:

Notizie dal Vaticano

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