Santo del giorno del 2 marzo: Agnese di Praga

Agnese è il nome non solo della giovanissima martire cristiana ma anche di una figlia di re che si fece discepola ed amica di Santa Chiara

Non ci fu nulla da fare: nulla poté il padre e neppure i tanti pretendenti riuscirono a far desistere Agnese dal suo proposito di consacrazione in eterno al Signore.

Una ragazza di stirpe reale cresce in un clima di sottili relazioni e matura a sua volta capacità decisionale e di intervento.

Il suo valido intercessore fu dunque papa Gregorio IX che riuscì a togliere ogni resistenza al padre.

Sicuramente nella sua scelta incise l’educazione ricevuta dalle monache alle quali fu affidata sin da bambina.

Chiara d’Assisi fu grande amica spirituale ed amica di penna di Agnese

Non ci fu alcun bisogno per le due di incontrarsi faccia a faccia.

Lo stile di vita condotto da Agnese e Chiara, improntato su una vita monastica non consentiva una relazione fisica, diretta ma gli scambi epistolari erano vivi e profondi.

Ecco alcune delle parole con cui Santa Chiara incoraggiava Agnese a perseverare e tenere fede alla sua scelta:

Se con lui soffrirai, con lui regnerai; se con lui piangerai, con lui godrai; se con lui morirai sulla croce della tribolazione, possederai con lui le celesti dimore nello splendore dei santi, ed il tuo nome sarà scritto nel libro della vita

Il fascino che emanava la  figura di Santa Chiara per Agnese era anche rappresentato dal fatto che entrambe di buona e nobile famiglia avevano rinunciato a tutto, ogni proprietà materiale.

Cosa fece per Praga sant’Agnese di Boemia figlia del re?

Con il consenso paterno, fu allora in condizioni di usare i beni che le spettavano per opere buone tra cui la fondazione nel 1232-33 dell’ospedale di S.Francesco che doveva essere gestito dall’Ordine dei crocigeri della Stella Rossa, sempre da lei fondato.

Poi pensò anche alla sua sistemazione entrando nel monastero da lei fondato.

Sarebbe a dire le sorelle povere o Damianite in cui entró nel 1234, a soli 34 anni, essendo nata nel 1200.

Contemplò la grandezza dei misteri di Dio nel suo monastero che si popolò di giovani compagne di cammino, ivi morendo nel 1282.

Fu papa Giovanni Paolo II a canonizzarla nel 1989.

Storie come queste, anche se lontane nel tempo, ci servono per avere delle traiettorie orientative per questi tempi nuovi che si affacciano.

Suor Ines Carlone Figlie di Maria Missionarie 

Per approfondire:

Santo del giorno dell’11 dicembre: San Damaso I

Santo del giorno per il 16 gennaio: San Marcello I, papa e martire

Santo del giorno 10 dicembre: San Gregorio III

Santa del giorno per il 18 gennaio: Santa Prisca

Santo del giorno 26 novembre: San Silvestro, abate

Fonte dell’articolo:

Dicastero delle cause dei santi

 

 

SEC 2024-2025
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