Santo del giorno 7 aprile: Giovanni Battista La Salle

Di Suor Ines Carlone Il 7 Apr, 2023

Grande festa oggi per i lasalliani che grazie al loro fondatore Giovanni Battista continuano con generosità l’opera educativa.

L’educazione è uno dei pilastri fondamentali della società.

Educare viene da “ex-ducere” ed implica l’ausilio dell’educatore a portare fuori i propri talenti che sono quei talenti che Gesù nel vangelo vuole ben spesi.

Ecco l’assillo di Giovanni Battista La Salle, una vera e propria missione, al punto da andare alla ricerca anche dei ragazzi di strada.

Qualche breve notizia su Giovanni Battista La Salle

Ci collochiamo più o meno nella seconda metà del 1600, anni in cui non certo esistevano borse di studio.

La fortuna di provenire da un’agiata famiglia di giuristi divenne così per Giovanni Battista La Salle una grazia.

Si formó nelle migliori università, la Sorbona molto nota e capì il valore dell’educazione.

Segnò alcune importanti rivoluzioni per le persone meno abbienti come la gratuità dell’istruzione primaria e la decadenza della moda del precettore privato.

Si cresce insieme educandosi alla vita comunitaria.

Giovanni Battista soleva dirlo frequentemente

“Dio sia benedetto”, in qualsivoglia condizione, erano le sue parole preferite.

Mai dimenticava di benedire Dio anche quando l’istinto, nelle situazioni avverse, non ce lo farebbe fare.

Aveva un metodo innovativo che lo condusse a preferire la lingua madre al latino nelle scuole ed a tanti altri adattamenti.

Qualcuno lo chiamava volgarmente populista ma lui continuava strenuamente nella sua missione ed oggi è considerato il patrono degli educatori.

Una società come quella odierna possa rischiararsi con tali esempi coraggiosi che sappiano educare delle generazioni con un’identità autentica e genuina.

Suor Ines Carlone Figlie di Maria Missionarie