Natale in Oceania

Carissimi amici,

per Natale, visto che sono le nostre vacanze estive, la maggior parte della gente di Honiara torna nelle loro isole di origine per festeggiare e riposarsi con i propri cari (Honiara infatti è una citta di emigranti, sia per studio, sia per lavoro).

Quando abbiamo chiesto ai nostri studenti com’è il Natale qui in capitale, ci hanno risposto: “Oh, sapete sisters, Natale a Honiara è tempo di grandi furti!”.

Poiché infatti molte case restano vuote e le fabbriche chiudono, i ladri fanno festa. Un po’ come a Milano nel mese di agosto. E così tutto viene chiuso a lucchetto e vengono assoldate guardie notturne.

Tuttavia, una notte di qualche anno fa,  i ladri sono venuti a “visitare” la nostra scuola. Sono entrati nel laboratorio di meccanica ed hanno rubato le due macchine saldatrici ed alcuni piccoli attrezzi quali cacciaviti e martelli. A quanto pare non si scampa…e noi suore abbiamo avuto paura per la nostra casa in costruzione, dove parecchio materiale giaceva in attesa di essere messo in opera.

Qui, la realtà è spesso cruda e difficile, l’essere umano arriva a perdere la sua dignità perché, sradicato dalla sua famiglia, si trova a vivere in condizioni di povertà materiale e morale, spesso senza lavoro e senza speranze.

Ma Gesù ha proprio scelto di venire in questo mondo e di amarci così come siamo, per dirci che ha fiducia in noi e che è possibile costruire un mondo diverso.

Questo è il mio augurio per tutti voi in questo Natale, per il prossimo anno e per tutti gli anni che avremo da condividere insieme.

Un abbraccio.

Sr Anna Maria (Missionaria delle Figlie di Maria Ausiliatrice alle Solomon Islands)

Fonte dell’articolo e immagine

• Suor Anna Maria Gervasoni
• spazio + spadoni