Mozambico | I video della rabbia che incendia gli animi e i roghi

I video da un Mozambico in fiamme parlano più di mille parole

C’è ancora il caos in Mozambico.
La gente, nelle strade, sfoga la sua rabbia dando fuoco a tutto, come si può vedere nei video che ci ha inviato don Carlo Donisotti, fidei donum di Vercelli.

C’è tensione, c’è frustrazione, c’è rabbia.
E la fame e la miseria accendono ancora di più gli animi, oltre che i roghi.

Il missionario, ancora una volta, ci parla del “subbuglio” in cui sta vivendo il Paese. «Non ci sono più soldi, si assaltano i negozi, si verificano continui scontri con la polizia. E’ una situazione triste e preoccupante».

Basta guardare i video per rendersi conto che è molto pericoloso circolare nelle strade, sempre che i manifestanti consentano di passare.  Altre fonti, oltretutto, ci riferiscono che spesso ciò viene concesso solo pagando il pizzo.

Nonostante le sollecitazioni della comunità internazionale, che ha espresso preoccupazione per l’escalation della violenza in Mozambico, nulla sta cambiando e la politica non protegge i cittadini, né tantomeno li aiuta ad uscire da questa inpasse.

Sono in effetti proprio le elezioni politiche del 9 ottobre 2024 la causa di quanti sta accadendo, con  la riconferma del Fronte di Liberazione del Mozambico (FRELIMO) e di Daniel Chapo e le successive contestazioni e accuse di brogli.

In Mozambico, l’equilibrio tra le esigenze di stabilità politica, i diritti umani e lo sviluppo economico è molto delicato. In attesa di nuovi sviluppi, cerchiamo di mettere in moto quanto è nelle nostre possibilità: dalla preghiera agli aiuti.

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Fonte e immagine

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