
Lo sguardo innamorato di Dio
Il comboniano padre Alessio Geraci, dal Perù, riflette sull’amore che Dio, innamorato di ogni sua creatura, ha per i suoi figli
Il 14 febbraio 2025, qui in Perù, abbiamo celebrato la giornata dell’amore e dell’amicizia; al di là delle tante definizioni e approcci, e della molta letteratura sul tema, mi piace definire l’amore come “perdere il controllo”, perdere tutte le certezze e fidarmi solo del cuore.
L’amore non è qualcosa di razionale, che si può definire; è qualcosa che si sperimenta e si… vive!
Mi piace immaginare che una frase così bella come “ti giuro che a guardarti il viso la mia anima si accende”, contenuta nella canzone “Mi marciana” dell’artista spagnolo Alejandro Sanz, è una frase che il nostro Dio, follemente innamorato di ogni sua creatura, rivolge ogni giorno a noi, i suoi figli e le sue figlie.
Lui, contemplando i nostri volti, i nostri volti, il nostro essere, rimane a bocca aperta, pieno di emozione, per la bellezza di ciò che ha creato.
Se riusciamo a guardarci allo specchio e a vederci come Dio ci guarda… quanti problemi ci risparmieremmo! Penso che gli psicologi rimarrebbero disoccupati!
È convenzione sociale che in questo giorno ci siano scambi di doni, di dettagli, che l’affetto e ciò che sente il cuore si esprimano anche a livello “materiale”, affinché l’altra persona riceva una dimostrazione del nostro amore e della nostra amicizia.
Ma il dono più affollato dovrebbe essere il tempo, insieme alla fiducia, al dialogo, al perdono, alla guarigione dalle ferite del passato.
Perché dove c’è violenza, sfiducia e gelosia malata, lì non c’è amore.
Spesso si sente questa frase, che suona come un tentativo mediocre di giustificare le nostre culture e le nostre società maschiliste: “Mi picchia perché mi ama”. No! No! No! Se ti ama, non ti picchia! Se ti ama, non ti inganna, non ti manipola! Se ti ama, ti rispetta, ti apprezza, si prende cura di te, ti ama… Ogni giorno! Perché il giorno dell’amore non finisce mai, perché ogni giorno deve essere il giorno dell’amore. Proprio come il giorno dell’amicizia.
Chiediamo nella nostra preghiera che possiamo sempre più seguire Gesù, che ci insegna la vera via dell’Amore, l’unica strada che ci fa vibrare e ci mantiene eternamente vivi.
Fonte
- Profilo fb di p. Alessio Geraci
Immagine
- Foto di Pixabay (Pexels)