La Parola ogni giorno: 9-15 giugno 2024

Commento alle Letture del giorno di Padre Giordano Favillini

Domenica 9/06

Marco 3, 27

Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni ,se prima non lo lega. Soltanto allora potrà saccheggiagli la casa. Il Signore Gesù con la Sua Morte e Risurrezione ha legato satana che controllava e dirigeva menti e volontà . Così ha riconquistato quei beni preziosi che sono le nostre anime, cerchiamo con l’obbedienza alla Parola e con l’aiuto della Grazia di non ricadere sotto la tirannia del nemico dell’umanità.

Lunedì 10/06

Matteo 5,2-3

Gesù si mise a parlare e insegnava loro dicendo: “Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli.” Il Regno dei cieli è la comunione con Dio, è la partecipazione alla Sua stessa vita, soltanto chi si è svuotato di se stesso, del proprio orgoglio e non cerca più ciò che il mondo ama allora può gustare la bellezza di tale comunione.

Martedì 11/06

Matteo, 5,16

Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli. Dobbiamo fare il bene e aiutare gli altri non per avere riconoscimenti e applausi ma soprattutto perché Dio sia riconosciuto come l’autore del bene che facciamo e a Lui diano gloria.

Mercoledì 12/06

Matteo 5,17

Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire ,ma a dare compimento. Gesù non possiede il metodo rivoluzionario che distrugge il passato, ma si mette nella continuità con ciò che è stato rivelato prima di Lui e dà compimento ,realizza pienamente ciò che prima era stato manifestato relativamente.

Giovedì 13/06

Matteo 5,25

Mettiti presto d’accordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perché l’avversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia ,e tu venga gettato in prigione. Nel cammino della nostra esistenza terrena , sono inevitabili i contrasti, le divisioni, disaccordi con il prossimo, cerchiamo sempre la riconciliazione , realizziamo il perdono con tutti, perché solo così potremo godere dopo la pace eterna.

Venerdì 14/06

Matteo 5, 27-28

Gesù disse:” Avete inteso che fu detto:” Non commettere adulterio”. Ma io vi dico : chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore. Chi vive sprofondato nell’egoismo, cercando sempre la propria soddisfazione ,il proprio interesse ,il proprio piacere utilizzando chiunque per raggiungere il suo scopo, da questa realtà esistenziale nascono tutti gli adulteri.

Sabato 15/06

Matteo 5, 37

In quel tempo Gesù disse ai suoi discepoli: Sia invece il vostro parlare : “Si ,si”, “No, no”; il di più viene dal maligno”. Dobbiamo mettere in atto la disciplina di una estrema lealtà vicendevole nelle nostre relazioni, la chiarezza e la sincerità creano sempre fraternità e armonia , l’ambiguità, le bugie i sotterfugi sono ispirati dal divisore.

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