La Parola ogni giorno: 5-11 Gennaio 2025
Commento alle Letture del giorno di Padre Giordano Favillini
Domenica 5/01
Giovanni 1, 16
Dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto: grazia su grazia.
Nonostante la nostra lontananza e la nostra condizione di peccatori, il Signore ci ricolma di amore e di benevolenza per portarci a vivere come figli suoi nella giustizia e nella verità.
Lunedì 6/01 Solennità dell’Epifania
Matteo 2, 11
I Magi entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono.
I Magi riescono ad adorare perché hanno cercato, si sono messi in cammino, sono usciti dal proprio io, si sono decentrati da se stessi, dai loro legami, solo quando si compiono questi passaggi si può adorare Gesù. Adorare è riconoscere che c’è qualcuno in alto più grande di noi e una moltitudine di fratelli davanti a noi.
Martedì 7/01
Matteo 4, 17
Gesù cominciò a predicare e a dire: “Convertitevi, perché il Regno dei cieli è vicino”.
Se ci confrontiamo con Gesù, se ci mettiamo di fronte al vangelo, dobbiamo avere il coraggio di rimetterci sempre in discussione, di rivedere le nostre posizioni.
Mercoledì 8/01
Marco 6, 34
Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, e si mise a insegnare loro molte cose.
Gesù soffre con noi, ci accompagna e si prende cura delle nostre miserie morali e materiali, dobbiamo affidarci a Lui mettere tutto nelle sue mani e Lui potrà agire.
Giovedì 9/01
Marco 6, 48
Gesù vedendoli però affaticati nel remare, perché avevano il vento contrario, sul finire della notte egli andò verso di loro camminando sul mare. Quando le nostre forze vengono meno e quando siamo al limite delle situazioni quello è il momento di accogliere Gesù che sempre ci passa accanto, quello è il momento dell’umiltà, della resa a Lui.
Venerdì 10/01
Luca 4, 14
Gesù ritornò in Galilea con la potenza dello Spirito e la sua fama si diffuse in tutta la regione.
La Galilea è il simbolo del mondo senza Dio, del mondo pagano, in cui oggi Gesù è presente e opera con la potenza dello Spirito Santo attraverso i Sacramenti e la predicazione della Chiesa.
Sabato 11/01
Luca 5, 12-13
Gesù si trovava in una città, ecco un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò dinanzi. Gesù tese la mano e lo toccò dicendo: “lo voglio sii purificato”.
Se noi lo vogliamo, Gesù tocca tutto il peggio del peggio delle nostre miserie e dove Lui tocca porta guarigione e perdono.