La Parola ogni giorno: 28 luglio-3 agosto 2024

Commento alle Letture del giorno di Padre Giordano Favillini

Domenica 28/07

Gv 6, 1-2

Gesù passò all’altra riva del mare di Galilea cioè di Tiberiade, e lo seguiva una grande folla, perché vedeva i segni che compiva sugli infermi. I segni sugli infermi sono le guarigioni e le liberazioni, le folle lo seguono perché questi segni donano speranza ,non si sentono più in balia del male, quanto ne abbiamo bisogno anche oggi.

Lunedì 29/07

Matteo 13, 33

Disse loro un’altra parabola : “ Il Regno dei Cieli è simile al lievito che una donna prese e mescolò in tre misure di farina finché non fu tutta lievitata. La dimensione della preghiera e della contemplazione non si vedono ma sono quelle realtà invisibili che alzano il livello della qualità della vita in tutto il mondo.

Martedì 30/07

Matteo 13, 36 e 38

Spiegaci la parabola della zizzania nel campo. Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del maligno, il nemico che l’ha seminata è il diavolo. Dobbiamo avere molta pazienza e fiducia nelle contrarietà e nelle vicende negative che fanno parte di questo mondo. Il nemico invisibile agisce attivamente in quello spazio che gli è consentito e non avrà mai l’ultima parola.

Mercoledì 31/07

Matteo 13, 45-46

Il Regno dei cieli è simile anche ad un mercante che va in cerca di perle preziose ; trovata una perla di grande valore , va vende tutti i suoi averi e la compra. Quando si scopre di possedere un’anima immortale, tutti gli interessi mondani spariscono . L’anima è la perla preziosa e vivere secondo la sua dimensione diventa la cosa più importante.

Giovedì 1/08

Matteo 13, 47

Gesù disse ai suoi discepoli: “ Ancora il Regno dei cieli è simile ad una rete gettata in mare , che raccoglie ogni genere di pesci.” Una comunità cristiana non è mai omogenea, non è composta solo di santi, ma di ogni genere di persone, in essa tutti hanno un posto. Essa è fatta perché tutti in vario modo e in tempi diversi, possono fare l’esperienza dell’Amore di Dio.

Venerdì 2/08

Matteo 13, 54-55

Gesù venuto nelle sua patria , insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva : “Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? Non è costui il figlio del falegname? Spesso cerchiamo personalità eccezionali, grandi intellettuali, uomini di spiccata personalità per gratificarci con elevate riflessioni, ma il Signore parla piuttosto nella semplicità, nell’ordinarietà delle cose e degli avvenimenti.

Sabato 3/08

Matteo 14, 1-2

In quel tempo al tetrarca Erode giunse notizia della fama di Gesù. Egli disse ai suoi cortigiani : “Costui è Giovanni il Battista. E’ risorto dai morti e per questo ha il potere di fare prodigi. Quando si commette ingiustizia nei confronti di innocenti e indifesi, questo peccato diventa una persecuzione mentale e un’ossessione che genera paura e angoscia. Solo il perdono di Dio libera e guarisce.

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