
La Parola ogni giorno: 16-22 Marzo 2025
Commento alle Letture del giorno di Padre Giordano Favillini
Domenica 16/03
Luca 9, 29
Gesù mentre pregava il suo volto cambiò di aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante. La preghiera autentica è sempre un incontro con il Signore e questo incontro lascia un segno, la gioia sfolgorante dell’anima e la luce della mente.
Lunedì 17/03
Luca 6, 38
Date e vi sarà dato, perché con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi in cambio. La generosità, in qualunque modo viene espressa, avrà sempre un riscontro in positivo. L’avarizia genera sempre infecondità e ingratitudine.
Martedì 18/03
Matteo 23, 8
Gesù si rivolse ai suoi discepoli dicendo: “Ma voi non fatevi chiamare guide perché uno solo è la vostra guida, il Cristo”. Attenzione a coloro che si presentano e presumono essere guide. Molte volte conducono in tranelli o in gabbie, da cui è difficile uscire. Il Vangelo è la guida.
Mercoledì 19/03
San Giuseppe
Matteo 1, 20-21
Un angelo del Signore gli disse: “Giuseppe, non temere di prendere con te Maria, ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù, Egli infatti salverà il suo popolo dal peccato”. Giuseppe come è stato cooperatore dell’opera di redenzione divenendo padre legale di Gesù, così ora continua la sua paternità in nostro favore. Facciamoci aiutare da lui.
Giovedì 20/03
Luca 16, 25
“Figlio ricordati che nella vita tu hai avuto i tuoi beni e Lazzaro i suoi mali ma ora in questo modo lui è consolato, tu invece sei in mezzo ai tormenti”. È saggezza investire nella vita eterna, utilizzando anche i beni materiali che abbiamo in questo mondo. Le ricchezze servono anche per questo scopo.
Venerdì 21/03
Matteo 21, 45
I capi dei sacerdoti e i farisei cercavano di catturare Gesù ma ebbero paura della folla perché lo considerava un profeta. Anche oggi chi cerca la verità e considera Gesù un profeta e un maestro, ma chi è nella menzogna e occulta la verità, perseguita Gesù e chi lo segue.
Sabato 22/03
Luca 15, 1-2
Si avvicinarono a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: “Costui accoglie i peccatori e mangia con loro”. Gesù non discrimina nessuno, accoglie tutti, ma chi non cerca la verità e la giustizia è diffidente, prevenuto e rifiuta l’operato di Gesù.